Area di crisi complessa – Con l’estate alle porte le possibilità non mancheranno

Sulle colonne del Secolo XIX i segretari provinciali di CGIL, CISL e UIL, Andrea Pasa, Simone Pesce e Gianni Mazziotta lanciano l’ennesimo allarme sulla situazione lavorativa della nostra provincia, già dichiarata area di crisi industriale complessa a partire dal 2016.

Secondo i tranquilli sindacalisti savonesi le crisi industriali lasciate irrisolte dall’attuale governo interessano tremila lavoratori.

Ci domandiamo quali azioni abbiano intenzione di intraprendere i tre sindacalisti, nel caso in cui il governo continui a disinteressarsi delle situazioni di precarietà che coinvolgono questo cospicuo numero di lavoratori.

Notiamo però che per una lettera di sospensione ritenuta illegittima che ha coinvolto un solo lavoratore della ex ILVA di Genova Cornigliano (LEGGI), lo scorso 2 maggio, i sindacati genovesi hanno indetto otto ore di sciopero con corteo fino alla Prefettura di Genova.

L’estate è alle porte, per i lavoratori savonesi che hanno qualche necessità di integrare il reddito i sindacati savonesi certamente li sapranno indirizzare verso qualche attività stagionale, per tentare di risolvere gli annosi problemi ci si affiderà ad un comunicato stampa il prossimo autunno.

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