I misteri delle discariche savonesi

Monica Giuliano, Flavio Raimondo e Ilaria Caprioglio ad una cerimonia di inaugurazione di Ecosavona

Il Secolo XIX del 21 ottobre, pone l’attenzione su un possibile conflitto di interesse che riguarda il manager Flavio Raimondo amministratore delegato di Ecosavona (diritto di superficie e gestione della discarica di Boscaccio), di Green Up (discarica di Bossarino), presidente del Consorzio per la depurazione delle acque del savonese (depuratore) nonché della società Acque Pubbliche Savonesi (A.P.S.).

Come noto la gestione delle discariche di Boscaccio e di Bossarino, site nel Comune di Vado Ligure, è sottoposta ad un’indagine per presunto disastro ambientale colposo e lo stesso Raimondo risulta indagato.

Occorre ricordare che Ecosavona è partecipata al 25% dal Comune di Vado Ligure e per il 5% dal Comune di Savona, mentre il 70% del capitale azionario ha sede nel Granducato di Lussemburgo tramite la società Green LuxCo Capital S.A. domiciliata in Rue de Beggen, 8 Lussemburgo. ….LEGGI

Indirizzo in cui avrebbe sede, tra l’altro, il ristorante Villa Graziosa ancora elencato nella guida Geodruid Luxembourg 2020.

Una curiosità: allo stesso indirizzo di Rue de Beggen, 8 sarebbe domiciliata la società Billionaire Lifestyle Sàrl, ci chiediamo se sia la stessa riconducibile al noto imprenditore Flavio Briatore (LEGGI).

La costruzione di Rue de Beggen, 8 da un’anonima e sbiadita villetta visibile da un’immagine di Google street view del 2009, si è trasformata in un complesso residenziale più ampio che ha inglobato la villetta iniziale, divenendo evidentemente un contenitore di varie società. I piani casa del Lussemburgo sembrano essere più audaci di quelli italiani.

Immagini Goggle di Rue de Beggen, 8
Alcune società con sede in Rue de Beggen, 8

Secondo quanto rilevabile dalla «Relazione illustrativa dell’affidamento alla società ECOSAVONA Srl del servizio pubblico locale con rilevanza economica di gestione della discarica per rifiuti non pericolosi in loc. Boscaccio del Comune di VADO LIGURE, nonché dei contenuti specifici degli obblighi di servizio pubblico e di servizio universale, con indicazione delle compensazioni economiche, ai sensi dell’art. 34, commi 20-21 del d.l. n. 179/2012 conv. in l. n. 221/2012» (LEGGI), i terreni della discarica di Boscaccio appartengono al Comune di Vado Ligure, mentre Ecosavona disporrebbe del diritto di superficie e di gestione della discarica.

Fino agli anni 1991/92 la gestione della discarica di Boscaccio veniva svolta direttamente dal Comune. Il Comune di Vado Ligure ha trasformato la gestione diretta comunale della discarica in una concessione affidata direttamente ad ECOSAVONA S.r.l (società all’epoca interamente privata) per 15 anni, a far tempo dal 23.11.1992 e fino al 22.11.2007.

Con DCC n. 15 del 10/04/2001 (trasfusa in atto rep. n. 3132 del 31/05/2001) il Comune ha poi acquistato il 30% della società ECOSAVONA S.rl, società fino a quel momento a capitale interamente privato. La partecipazione del Comune dal 30% scende poi al 25%, perché il 5% del capitale della società viene permutato tra i comuni di Vado e Savonacon il 15% di altra società, ATA S.p.A. (DCC N. 35 DEL 26.04.2004).

Per il diritto di superficie concesso ad Ecosavona, il Comune di Vado Ligure riscuoterebbe quindi un canone, oltre a partecipare al 25% degli utili della società. Comunque, secondo quanto desumibile dalla relazione sopra citata, i rapporti che legano il Comune di Vado Ligure ad Ecosavona sembrano essere abbastanza complessi.

Di tale relazione non sarebbero identificabili, gli autori, la data di redazione, né se sia stato informato il Consiglio comunale tramite ordini del giorno e relative votazioni.

Non sarebbe necessario che l’amministrazione comunale di Vado Ligure informasse la cittadinanza su quali basi normative Ecosavona continua ad avere un diritto di superficie e di gestione sulla discarica di Boscaccio?

Vista la complessità della materia, sicuramente un parere ad un organismo quale l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) o comunque indipendente non sarebbe necessario ed auspicabile?

Nella migliore tradizione italica per creare consenso non poteva mancare la sponsorizzazione ad una squadra sportiva locale. In fondo gli italiani per essere contenti, felici e non pensare più ai problemi economici, alle tasse ed al futuro incerto basta che abbiano un pallone per le mani o per i piedi.

Monica Giuliano (sinistra) – Flavio Raimondo (destra)

Ed ecco che Ecosavona è anche sponsor principale della squadra di calcio dilettantistica ASD Vadese 2018, compagine calcistica pare nata nel 2018. Tra gli altri sponsor ritroviamo anche l’Immobiliare Dellacasa, riconducibile al consigliere Sabrina Dellacasa del gruppo consiliare di maggioranza Lavoriamo con i Vadesi.

Sodalizio con la cittadinanza portato ai massimi livelli su espressa richiesta della sindaco Monica Giuliano (eletta con il PD e da poco passata con Toti) culminata in una sobria ed ordinaria serata di presentazione della squadra dove il manager Flavio Raimondo risulta piacevolmente soddisfatto per la presenza di quasi tutta Vado Ligure (VEDI).

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