A Savona la legge è uguale per tutti; ma per gli animalisti è ancora più uguale.

 
A Savona la legge è uguale per tutti;
ma per gli animalisti è ancora più uguale. 

La vecchia auto con il visibilissimo emblema si ferma in uno dei posti liberi dei residenti, la volontaria lascia un cartello di “soccorso in atto” sul vetro (vedi foto a lato) e corre con la scatola di cartone nel negozio poco distante, dove una persona gentile aveva raccolto l’ennesimo piccolo gabbiano caduto da un tetto in piazza del Popolo a Savona; dopo circa 4 minuti risale in auto e parte liberando il posto-auto.

Nel frattempo una vigilessa della Polizia Municipale si era però avvicinata, aveva annotato la targa e se ne era andata, senza aspettare né lasciare l’avviso sul parabrezza. Dopo un mese e mezzo arriva alla sede dell’ENPA una multa di 28 euro, più 16 di spese, per divieto di parcheggio…VEDII volontari dell’associazione mettono mano al portafoglio e corrono a pagarla, perché dopo 5 giorni dalla notifica i 44 euro diventeranno 58. Nei comuni della Riviera i Vigili Urbani, pur alle prese con problemi di traffico superiori, collaborano e facilitano il duro lavoro dei volontari dell’ENPA, fatto a proprie spese al posto della Provincia inadempiente; a volte li accompagnano loro stessi o, come accade a Laigueglia, ospitano i feriti nella loro sede in attesa che i volontari arrivino. A Savona, dove da 3 anni l’ENPA chiede al Comune di rendere non nidificabili le fioriere di via Gramsci, per evitare che poi i vigili urbani li chiamino a raccogliere (e mantenersi) i gabbiani nidiacei che cadono a terra, buona parte dei vigili urbani collabora attivamente con i volontari dell’ENPA, a parte due donne, che li multano quando soccorrono un gabbiano o danno da mangiare ai gatti di cortile. Dura lex, sed lex.
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