WWF

Incendi boschivi colposi.
Il WWF chiede  maggiore sorveglianza preventiva e repressiva.

 Lo scorso 17 Dicembre, questa sezione regionale del WWF scriveva a vari Enti e Organi di Polizia, lanciando un allarme per il numero, decisamente elevato, di incendi  di origine colposa sul territorio della Provincia di Savona. Memori dei numerosi  incendi colposi dovuti ai cosiddetti “botti” sparati in innumerevoli vigiglie di Capodanno del passato (come non dimenticare il disastroso e mortale incendio di Vado ligure del Capodanno 2007, che divampò sulle colline quilianesi e vadesi. In quel terribile rogò, che divorò 281 ettari di bosco, perse anche la vita una donna di 78 anni, Olga Rocca) , l’associazione WWF ha richiesto, viste le condizioni  climatiche in corso, una maggiore attenzione e controllo del territorio  da parte di tutte le forze dell’ordine, locali e di stato. Ad oggi la  risposta, se è vero quel che si legge sui giornali di questi giorni, è  pervenuta dall’incosciente condotta di ignoti che,  con grave  sconsideratezza, avrebbero lanciato petardi nella vegetazione causando il  rogo che a Natale ha devastato le colline di Segno. La gravità della  situazione è misurabile dal fatto che, emergenza in corso e sempre a Vado Ligure, si è verificato un altro incendio di vegetazione provocato dal probabile lancio di petardi, vicino all’area  di parcheggio dei camper.
E Capodanno, purtroppo, è ancora da passare. Non resta che appellarci nuovamente alla popolazione perchè eviti  comportamenti sconsiderati con qualsiasi tipo di artificio pirotecnico,  ordigni che quest’anno, visto il pregresso e le previsioni meteo, sono senz’altro da non utilizzare.
Si rinnova la speranza che tutte le Forze dell’Ordine e di vigilanza presenti sul territorio pongano la massima attenzione nel reprimere i comportamenti  illeciti e sconsiderati.

  

Contatto:

WWF Sezione Liguria

Il Presidente Sezione Regionale WWF Liguria

Piombo Marco

 

 

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