Massimo Arecco: “Analisi dei flussi di traffico”

Premessa: ogni progetto parte dalla conoscenza dei luoghi e dei dati disponibili.
In materia di traffico, per quanto concerne il territorio del savonese, esistono tutt’ora recentissimi studi che, peraltro, sono facilmente scaricabili da Internet. Al riguardo ho provveduto ad allegarne
una parte alla presente.
I dati relativi ai flussi veicolari, reperibili in rete, sono i seguenti:
Comune Albisola Superiore – Rilevamenti effettuati nel mese di Maggio del 2018.

Comune Savona, PUMT 2013, versione Aprile 2014 – Rilevamenti effettuati nel mese di Ottobre del 2013

Per quanto riguarda i rilevamenti effettuati dal Comune di Albisola, cioè l’acceso a Savona da Levante, sono stati presi in considerazione i passaggi registrati con lo specifico strumento di rilevazione posizionato davanti all’ex deposito dell’ACTS in C.so Ferrari (indicato con il codice ALB_05, nelle tabelle allegate a fondo pagina), con il quale sono stati memorizzati sia i flussi in direzione di Albissola Mare – Savona, sia quelli provenienti da Savona – Albissola Mare.
La misurazione è stata effettuata dal 4 Maggio al 10 Maggio 2018, e si è estesa per un arco di tempo di 24 ore.
Prendendo in considerazione esclusivamente le auto e le moto che sono transitate in direzione Savona – Albissola Mare, dalle ore 06.00 alle 21.00 (orari di lavoro), è possibile ricavare che il numero di mezzi, mediamente, si attesta, mediamente, attorno alle 8500 unità (6700 la Domenica) ed è distribuito in maniera sufficientemente omogenea sull’intero intervallo orario preso in esame (circa 560 all’ora).
Aggiungendo anche le altre tipologie di mezzi, si ottiene un totale generale, che, nell’arco delle 24h, si attesta attorno alle 11.000 unità.
Si evidenzia che, negli stessi orari, in modo indicativo, altrettanti mezzi si dirigono nella direzione opposta.
Una parte di quelle 8500 auto e moto, sicuramente si dirama tra Albissola Mare e l’Ospedale (non abbiamo dei dati in merito) ma certamente la stragrande maggioranza, quindi diverse migliaia, arriva a Savona e ovviamente inizia a girare per le vie della città alla ricerca di un posteggio.
Ciò contribuisce a congestionare il traffico, con tutte le conseguenze del caso (inquinamento, rumore, usura del manto stradale, incidenti, perdita di tempo, ecc.).
Ipotizzando il numero di 2 persone per ogni auto e di 1 persona per ogni moto, raggiungiamo una media giornaliera pari a circa 16.000 viaggiatori, cioè circa 1000 ogni ora (dalle 06.00 alle 21.00), domenica esclusa.
Ipotizzando invece 1,5 persone per ogni auto e 1 persona per ogni moto, otteniamo una media giornaliera attorno ai 12.000 viaggiatori, cioè circa 800 ogni ora (dalle 06.00 alle 21.00), domenica esclusa.
Tutti costoro, potrebbero essere considerati come potenziali utilizzatori di autobus. Ovviamente il servizio di trasporto pubblico dovrebbe essere rispondente alle reali necessità degli utenti.
I numeri degli utenti teorici sono pertanto rilevanti ed interessanti dal punto di vista commerciale.
Considerando autobus da 50 posti, nella prima ipotesi sarebbero necessari (potenzialmente) 20 mezzi; nella seconda ipotesi 16, per ogni ora.
Indicativamente, facendo riferimento alla situazione attuale, la totalità delle linee URBANE di Savona, utilizza circa 20 autobus ogni ora.
Nella sopracitata postazione di rilevamento del traffico denominata ALB_05, sono stati registrati passaggi equivalenti nella direzione opposta, cioè provenienti da Savona – Albissola Mare, che poi si sono divisi parte verso l’autostrada e l’entroterra, parte verso Celle – Varazze.
Si può ragionevolmente ipotizzare che costoro potrebbero essere ulteriori, potenziali, utenti di TPL.Per quanto riguarda gli accessi a Savona provenienti da Ponente e da Nord, analizzando i dati riepilogativi del PUMT del Comune Savona (2013 versione Aprile 2014 – Rilevamenti Ottobre
2013), si ricava che le indagini di traffico nell’intervallo orario preso in considerazione (07.00 – 09.00), con rilevazioni “… eseguite in giornate feriali nel periodo compreso tra il 15 e 25 Ottobre 2013 …” , hanno dimostrato che, mediamente, circa 3200 veicoli equivalenti (ovvero tutte le tipologie di mezzi, con opportuni moltiplicatori, vengono equiparate alle auto) hanno come destinazione il centro città.
Ipotizziamo, sempre in maniera molto generale, ma comunque realistica, che le effettive auto, sommate alle moto, rappresentino il 50% di tale valore.
In tale maniera si ottiene che, in due ore, 1600 di questi mezzi entrano in centro, ovvero 800 all’ora, che si vanno ad aggiungere a quelli che provengono da Levante.
Anche in questo caso si può ripetere il calcolo relativo agli autobus fatto in precedenza.
Infine si evidenzia che, nelle tabelle dei flussi di Albisola di seguito allegate, i valori evidenziati con una linea di colore blu, riguardano gli automezzi con tara maggiore di 35 q.li, ovvero camion e pullman.
I mezzi pesanti costituiscono un’altra grossa problematica a cui bisognerà trovare una soluzione, in particolare a partire dall’entrata in funzione a pieno regime della piattaforma di Vado Ligure.

LE TABELLE

MASSIMO ARECCO

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