Laigueglia

Laigueglia. “Un po’ per uno in braccio alla mamma”
Il 25 Aprile prossimo Laigueglia sarà in festa per più di un motivo.
La mattina per celebrare la Liberazione e il pomeriggio per liberare l’estro dei partecipanti della più importante manifestazione programmata sul territorio. Salvo sorprese.
E quest’anno, senza polemiche di sorta partirà, speriamo, la tanto sospirata stagione estiva.

A ritmo di percussioni. Ben quattrocento percussionisti, tutti in Piazza Marconi.

Se non fosse per i motivi di forza maggiore avremmo da rispolverare la polemica dello scorso anno. Presto nata e presto messa a tacere.

Come mai sempre e solo in Piazza Marconi questo bellissimo festival?

Laigueglia ha commercianti e piazze a iosa. Ma le manifestazioni vanno sempre e solo a premiare Piazza Marconi. Chissà perché. E chissà perché i commercianti di Via Torino o via Milano tanto per partire da lontano sono praticamente “out” durante la settimana del jazz?I premiati sono sempre gli stessi. Chi lavora (e guadagna) sono solo e sempre i soliti locali della piazza e viciniori.

Per gli altri le briciole.Forse nemmeno.

La cosa è risaputa dall’amministrazione. Molto bene. Tanto è vero che l’anno scorso nell’intento di diversificare e mettere in pratica il vecchio detto “un po’ per uno in braccio alla mamma” aveva creato la svolta.

Il palco era stato montato in Piazza Musso. Con un decisionismo simile a quello che sta improntando la raccolta differenziata.

Poi a ridosso dell’Evento il palco è stato smontato e rimontato di corsa sempre in Piazza Marconi.

I “si dice” narrano di telefonate fatte da un noto Fratello (proprietario di un grande albergo) ad un Grande Fratello che ha alzato la cornetta e  ha disposto così.”Obbedisco” ha risposto il primo cittadino.

Quest’anno la polemica poteva montare ma l’amministrazione si è salvata in zona Cesarini  dai lavo ri di rifacimento del budello che di fatto impediscono ancora per un po’ la fruibilità di piazzette come piazza Musso e piazza XXV Aprile. Così il problema non si è posto. Ma si porrà sicuramente il prossimo anno, quando sarà giocoforza spostare l’Evento in piazza Musso.I lavori del budello, sospesi ora, proseguiranno e continueranno fino a via Mazzini. Passando guarda caso davanti a Piazza Marconi.Senza intoppi di ritrovamenti di mura romane o di rivi birichini, messi lì apposta forse per mettere alla prova le capacità camaleontiche di chi ci governa. Vuoi vedere che piuttosto che fare il Percfest in Piazza Musso lo faranno al Capannone dell’ex Sar? Si accettano scommessefin da ora. Premio un paio di binocoli da Ottobelli. 

Condividi

Lascia un commento