Attenti ai lupi

Hanno presentato denuncia ai carabinieri, attenti ai lupi
I cacciatori di Loano: “Pericoli per escursionisti e famiglie”
Intervenire subito prima che ci scappi il morto!
Loano- Si sono recati alla stazione dei carabinieri ed hanno presentato una denuncia-esposto. C’è il pericolo, serio e concreto, che la presenza di lupi nell’entroterra del comprensorio loanese, ma anche a Bardineto e Calizzano, possa prima o poi avere un tragico epilogo. E le autorità competenti devono provvedere con assoluta urgenza, prima che sia troppo tardi. Con provvedimenti adeguati. Tra prevenzione ed informazione.
“Prima che ci scappi il morto – ammonisce ed ha detto ai carabinieri, Bruno Piccardo (Furtin), uno dei componenti la delegazione di cacciatori -; l’ultimo episodio di lupi che hanno sbranato e divorato una cagnetta impegnata, con il suo “padroncino” nella caccia al cinghiale (vedi… notizia di ieri di Uomini Liberi) non può essere assolutamente sottovalutato. Siamo parecchi – prosegue Bruno, da anni conoscitore della realtà savonese – ad aver visto in località Riosecco un branco di dieci lupi, non lontano dall’abitato di Bardineto. In pieno giorno. Ci è anche capitato di assistere in zona Catalano ad un capriolo in fuga, inseguito dai lupi. Ormai come è stato già detto si tratta di animali nati da incroci, razze bastarde. Noi cacciatori possiamo difenderci, non altrettanto gli ignari cittadini. Spesso – conclude Bruno Piccardo che parla a nome della squadra di Loano – ci capita di incontrare nei boschi famiglie con bambini; purtroppo non sono informati , oppure non si rendono conto dei pericolo. Vogliamo scongiurare con la denuncia ai carabinieri una terribile, ma anche annunciata disgrazia. L’Arma ci ha assicurato la piena collaborazione”.
Le autorità della Provincia di Savona, dal prefetto al presidente della Provincia, sono dunque avvisate.
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