Il boccone avvelenato di Uniti per Celle (Promotur)

Celle Ligure – Il caso del Consorzio Promotur, continua a fare notizia nella vita politica cellese. Dopo poche ore dalla pubblicazione del nostro articolo Chi è costui? (Promotur), il gruppo consigliare di minoranza Uniti per Celle,guidato dal capogruppo Remo Zunino, sul profilo Facebook del gruppo lancia un comunicato stampa.

Il cognome Zunino è ricorrente nella storia cellese, pochi cellesi non ricorderanno che Remo Zunino già sindaco dal 1999 al 2009, nella successiva amministrazione di Renato Zunino dal 2009 al 2014, Remo Zunino ha ricoperto l’incarico di assessore all’Urbanistica, Pianificazione, Bilancio e Demanio, oltre a consigliere provinciale, di certo non un neofita.

Tra l’altro nell’ amministrazione di Remo Zunino si sono verificati i discussi casi del molo del pennello Buffou (che oggi sta letteralmente sprofondando) e della riqualificazione del rilevato ferroviario, nei pressi della stazione di Celle Ligure.

Mordeglia – Renato Zunino (sopra) – Remo Zunino (sotto)

Nel comunicato stampa si imputerebbe all’attuale amministrazione della sindaco Caterina Mordeglia, in carica da sei mesi, il crollo del turismo del commercio e della cultura, forse Zunino si dimentica dei venti anni precedenti  in cui Celle Ligure è stata oligarchicamente governata dal nome ricorrente degli Zunino e quelli dalla metà degli anni settanta al 1992, in cui Renato Zunino era sindaco.

Remo Zunino sembra un profondo conoscitore della macchina amministrativa cellese visto che riguardo ai problemi di sicurezza e mancanza di fondi che hanno portato all’annullamento del capodanno cellese asserisce “la contabilità del comune di Celle è dinamica, per trovare 10.000,00 €, che sono lo 0,10 % del bilancio di spesa corrente, sono sufficienti alcune telefonate tra il Sindaco ed i Capi ufficio.”

Il Bilancio del comune di Celle Ligure sembra essere una cosa da non poco conto visto che se 10.000€ sono lo 0.1% del bilancio, la spesa corrente del comune si attesterebbe sui 10milioni di € annui, che paragonata a quella del comune capoluogo, pari a circa 56milioni per il 2019, la spesa procapite per ogni cittadino cellese sarebbe più del doppio rispetto a quella del comune di Savona. Celle Ligure sembrerebbe essere un comune ricco.

Ci chiediamo quindi come tutti questi soldi venissero spesi nelle precedenti amministrazioni Zunino, visto che imputare all’attuale giunta, in carica da sei mesi, la decadenza del ridente borgo ligure sembrerebbe poco realistico.

Nel comunicato stampa si invita anche “la Giunta ad indire una assemblea pubblica con i commercianti e cittadini per dialogare su quali saranno le prospettive e i progetti dell’Amministrazione per il 2020.”

Auguriamoci che se l’attuale giunta vorrà indire questa assemblea pubblica, contestualmente vengano resi noti i rapporti giuridici, economici ed amministrativi tra il Consorzio Promotur ed il comune di Celle Ligure intercorsi nelle precedenti amministrazioni Zunino, oltre ai nominativi degli aderenti al consorzio.

Diversamente l’incontro pubblico rischia di trasformarsi in un boccone avvelenato per l’attuale giunta.

Notiamo ancora che il dominio internet facente capo al portale turistico  https://www.turismocelleligure.it/it/ risulta ancora come contatto amministrativo l’ex sindaco Remo Zunino (1999-2009), ci domandiamo il motivo.

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