Albisola Superiore

Dal nostro inviato da Albisola Superiore 
 Commissione Consiliare riunita dell’ 11 aprile
Movida, ricezione profughi, il progetto sulla ricezione del turismo dell’Assessore Ghigo Gaspari

Nella commissione di questo lunedì, si sarebbe dovuto discutere di cinque punti molto complessi, tutti richiesti dall’opposizione e condensati in un’unica commissione, visto che il Sindaco Orsi, Senatore, è impegnato a Roma da martedì a giovedì e, quindi le commissioni si possono tenere solo il lunedì e venerdi sera.

Il capogruppo di maggioranza Antonio Saettone ha elencato le varie commissioni che si sono tenute, peccato che sia stato immediatamente smentito dall’opposizione che ha sottolineato che quasi tutte le commissioni sono state richieste da loro.

Al primo punto si è discusso di Movida, termine che riassume tutte le attività che spingono il turismo sul nostro territorio, argomento che si allaccia alle precedenti riunioni nelle quali si è lavorato sul problema della promozione del territorio.

Il nostro comune, che vive sul turismo, ha espresso le proprie impressioni sull’arrivo dei profughi. A queste parole del consigliere di maggioranza Rizzotto, risponde l’assessore al turismo Christian Ghigo Gaspari, convinto che la presenza dei profughi all’interno del nostro comune non andrà ad intaccare il turismo. Aggiunge anche che per quanto riguarda la pianificazione del turismo della prossima estate l’assessorato ha lavorato ad un progetto riguardante la ricezione del turismo: sono stati destinati 30mila euro per la realizzazione di un palco, all’altezza della spiaggia libera La Cupola, dove verranno effettuate le manifestazioni estive. De Rossi Oreste, dell’associazione Bagni Marini di Albisola, interviene convinto che lo sforzo compiuto da questa amministrazione per andare incontro ai cittadini albisolesi residenti nei pressi del piazzale Marinetti, sollecitati dal forte carico di decibel provenienti dalle varie manifestazioni, sia riuscita a trovare la quadratura del cerchio. Il campo da beach volley rimarrà nel piazzale Marinetti e verrà utilizzato per manifestazioni sportive e le problematiche attività di disturbo notturne, quando il campo non è controllato, verranno dissuase dal fatto stesso che l’attività di intrattenimento verrà decentrata.

Altro problema causato dalla movida è la discoteca Golden Beach, la quale è grande fonte di inquinamento acustico. La risposta dell’assessore al turismo ad un fattore di sua competenza? “I Golden Beach sono una discoteca, l’unico modo per risolvere il problema sarebbe chiuderla”. A questo punto interviene il consigliere di opposizione Franco Tessore sottolineando che i Golden Beach hanno preso un impegno preciso ad adottare delle strumentazioni che avrebbero risolto il problema dell’inquinamento acustico ma dal costo di 200mila euro circa e che, dopo aver rimandato di un anno la pratica per problemi burocratici , hanno ritirato il progetto. L’attività della discoteca, estremamente remunerativa per i pochi imprenditori che se ne occupano, non dà però alcun beneficio ai cittadini albisolesi che esprimono il desiderio di poter dormire indisturbati la notte. Questi imprenditori dovrebbero, dunque, giustificare e prendere provvedimenti la loro attività in accordo con i diritti degli albisolesi. Rizzotto precisa dicendo che a nessuno interessa chiudere l’attività dei Golden Beach e aggiunge che bisogna prendere dei provvedimenti per rendere giustizia ai cittadini albisolesi. Detto ciò, il consigliere dell’opposizione Vinotto chiede allora all’assessore di prendere una posizione ben precisa sul fatto e di svolgere il proprio compito, come dovrebbe fare, poichè, valutando il servizio da lui prestato (non degnandosi nemmeno di convocare MAI commissioni che abbiano come oggetto il turismo, tantomeno di chiedere proposte alla minoranza), non sembra un comportamento adeguato, suggerendo ancora di prendere provvedimenti per quanto concerne l’inquinamento acustico provocato dalla discoteca.

Il consigliere di maggioranza Gambaretto interviene poi collegando il discorso movida con il fatto profughi attraverso una sorta di lettera letta al senatore, ma soprattutto sindaco di Albisola, Franco Orsi, pregandolo di non conquistare posti più prestigiosi con la sudditanza nei confronti di Roma ma con le capacità delle quali gode poichè la sicurezza dei cittadini albisolesi è al primo posto e, anche se le forze dell’ordine stanno già lavorando dando il massimo, non potranno purtroppo tenere sotto controllo tutti i polveroni che i profughi causeranno nel nostro piccolo comune.

Come ultimo intervento il consigliere dell’opposizione Marino Baccino chiede maggiore coinvolgimento della minoranza nelle scelte della Giunta.

Al secondo punto si è parlato di Aurelia bis ma il Sindaco non ha detto nulla di nuovo in merito all’argomento, anche se tutti sospettano che sappia molto di più.

A mezzanotte inoltrata, con ancora tre punti da discutere, il consigliere Gambaretto Diego ha proposto di rimandare la discussione a data da destinarsi, in modo da permettere un’ampia discussione degli argomenti in oggetto, e di rinuncia.

Rita Scotti

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