Alassio

Melgrati tempo scaduto. Perchè è giusto cambiare guida ad Alassio

Marco Melgrati ha avuto 20 anni per cambiare Alassio. Tantissimi. Un era geologica. Che adesso il suo alter ego Luca Villani prometta di realizzare in un baleno ciò che non è stato fatto in 20 anni ci pare quantomeno azzardato

Così come pare azzardato pensare di riparare agli errori degli ultimi  20 anni in pochi mesi. Alassio era la Capitale della Movida. Poi ha perso locali storici come UBrecche, Kaos, Le Vele, Capannina etc… Possibile che dalle parti dell’Assessorato al turismo  si accorgano proprio in campagna elettorale che la Città è diventata un dormitorio? In che pianeta vivevano prima?Possibile che nessuno si sia accorto in questi anni ,all’assessorato alla Cultura, che i Cinema Ritz e Colombo (dopo quelli all’aperto diventati parcheggi) hanno chiuso i battenti? Accidenti che scarso spirito di osservazione! Possibile che nessuno si sia accorto che ad Alassio manca da sempre un Teatro? Possibile che Melgrati prometta improvvisamente a pochi giorni dal voto una multisala al Ritz e un teatro al Colombo? Dopo 20 anni i problemi di Alassio ci paiono gli stessi di una volta. Depuratore che non c’è, Teatro che non c’è etc…Un Dejavu. Ma la cosa piu’ grave è che ai problemi di ieri se ne sono aggiunti altri:
Cementificazione della collina, fine della movida, alberghi chiusi e trasformati in alloggi. Nelle imprese private quando i risultati non arrivano si procede ad un repulisti del management dopo un pò. Nella Pubblica Amministrazione le cose, si sa, procedono più a rilento. Ma il tempo dopo 20 anni è scaduto anche per Melgrati.
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