Massimo Arecco: Il CDR a Legino è un’idea mia

Non sapevo nulla dell’incontro pubblico con i cittadini che si è tenuto oggi sul tema del CDR a Legino…LEGGI
Persone presenti mi hanno riferito che oggi, il collega di giunta dott. Montaldo, avrebbe giustamente ribadito che la proposta del sito sarebbe stata la mia. Confermo appieno tale genitura. Il sito e’ ampio, e’ in una zona artigianale, e’ di proprieta’ comunale, e’ servito da strade, non e’ ubicato in una zona densamente abitato come altri luoghi della citta’ proposti in alternativa dallo stesso Assessore Montaldo. Savona avrà una tipologia di raccolta rifiuti spinta con il porta a porta, per cui occorrera’ individuare obbligatoriamente un CDR, che non è una discarica a cielo aperto, ma e’ un impianto di differenziazione rifiuti senza il quale i cittadini non potrebbero liberarsi di oggetti che poi verranno riciclati.
Tale impianto, che preferirei chiamare “puntoeco”, come in buona parte dei comuni rivieraschi, e’ indispensabile se si vuole procedere in una direzione “green” per Savona.
Se fossi stato informato dall’assessore Montaldo della riunione pubblica avrei volentieri partecipato all’incontro, difendendo una scelta che ritengo strategica per la citta’ intera.
Chi amministra ha l’onere e l’obbligo di assumere decisioni nell’ interesse dell’intera comunita’, anche se a volte possono essere difficili. E’ troppo facile criticare, oppure tirarsi indietro al sorgere delle prime polemiche.
Massimo Arecco
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