Il commissario Ripamonti snobba i sottoposti

Il senatore Paolo Ripamonti probabilmente si è dimenticato di essere anche Commissario della Lega in provincia di Savona.

Gli iscritti del partito di tutte le sedi da ponente a levante da mesi lo cercano per confrontarsi con lui sui problemi del partito.

Telefonate, email, whatsapp, chat ormai non servono più, lui promette di farsi vivo ma poi non si fa vedere. Preferisce incontrare e  ascoltare solo i suoi accoliti.

Ripamonti punterà sul suo carisma per rabbonirli poco prima delle elezioni regionali, ma riuscirà a convincerli a votare il suo protetto Sasso del Verme?

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