I fatti elettorali di questi ultimi giorni utili per la presentazioni delle liste dimostrano quanto è difficile trovare volti femminili da candidare.
A parte rare eccezioni le candidate sono per lo più delle perfette sconosciute e quelle poche che si interessano di politica vengono spostate in collegi non di loro appartenenza per la convenienza dei leader di partito
Il problema è accentuato nel centrodestra. E’ di ieri la notizia che l’assessore varazzina Bettina Bolla è stata candidata in “Cambiamo!” nel collegio di Genova. I maligni raccontano che la candidatura nel capoluogo è stata voluta da Vaccarezza per “distrarla” dalla campagna elettorale di Bozzano
Eclatante poi il fatto accaduto ad Imperia nella lista di Forza Italia, dove un candidato già designato è stato costretto a lasciare il posto alla madre per compensare le quote rosa. Il generoso figlio è stato ricompensato dal Sindaco Scajola nominandolo vice coordinatore di Forza Italia.
Tragica la situazione in Forza Italia a Savona, oltre alla mancanza di una donna da candidare insieme alla Rodino, molta irritazione hanno suscitato le dichiarazioni del coordinatore regionale Bagnasco… il nostro obiettivo è un consigliere su Genova, uno su Imperia e uno su Spezia…
Non aver nemmeno citato Savona potrebbe portare gli esponenti di Forza Italia locali e il super votato alle comunali assessore Santi a far confluire i voti su altre liste.
