Celle Ligure – Un gozzo sfida una corazzata

Con l’ufficializzazione della discesa in campo dell’attuale vicesindaco della giunta di Renato Zunino, Caterina Mordeglia, la campagna elettorale di Celle Ligure per le amministrative di maggio entra nel vivo.

Ci domandiamo se queste elezioni riusciranno a prendere colore viste le tonalità visibilmente sbiadite e dimesse della locandina della Mordeglia, oltre al nome della lista poco contestualizzato al territorio, da un esperto di design ci si poteva aspettare qualcosa di più.

Sul gruppo Facebook Mugugni di Celle Ligure, viene inoltre fatto scherzosamente notare che una locandina è stata apposta su un necrologio, sarà forse un presagio?

Il nome scelto non è neppure troppo originale.

La corsa per la vittoria sarà sicuramente ardua, la Mordeglia dovrà sfidare l’inaffondabile corazzata degli Zunino, che da 20 anni si alterna alla guida del paese e come molti sussurrano, la lista della Mordeglia potrebbe più che altro essere una lista di opposizione cortese o di comodo.

Si deve rammentare che l’uscente Renato Zunino già sindaco di Celle Ligure, eletto nelle liste del Partito Comunista Italiano, dalla metà degli anni 70 fino al 1992 quando si dovette dimettere a seguito di un’inchiesta giudiziaria che lo vide coinvolto (LEGGI). Inchiesta giudiziaria che ebbe tra i promotori Luigi Bertoldi l’avversario politico di una vita, già sindaco di Celle Ligure nei primi anni 70 e prossimo alla ricandidatura.

Inchieste giudiziarie o meno, Renato Zunino continuò comunque ad influenzare la politica cellese dall’agenzia Unipol con cui collabora, oltre a ricoprire la carica di presidente della cooperativa di promozione turistica cellese Consorzio Promotur dal 1993 al 2009, di fatto un sindaco ombra. Notiamo tra l’altro che la sede dell’agenzia Unipol e del Consorzio Promotur condividono lo stesso indirizzo. Sarà un caso?

La scelta di proconsole di Renato Zunino cadde su Remo Zunino che si occupò di vari incarichi nelle giunte che seguirono alle dimissioni di Renato Zunino, fino a diventare il candidato sindaco nel 1999.

Nel 1999 i cellesi premiarono Remo Zunino con 1904 voti (56,02%) mentre l’altro candidato Lorenzo Cerisola, imprenditore nel settore balneare ed alberghiero, fu ampiamente distaccato a 1148 voti (33,77%) un terzo candidato prese il 10,21%.

Nel 2004 Remo Zunino ampliò sensibilmente il suo consenso raggiungendo 2200 voti (60,21%) mentre l’unico sfidante Paolo D’Anna prese 1454voti (39,79%).

Il 2009 fu ancora contraddistinto dalla formula a tre liste con il passaggio di testimone a Renato Zunino che prevalse con 1447voti (39,9%), mentre a Giovanni Durante furono attribuiti 1108 voti (30,5%) e Paolo D’Anna che guidava una lista di centro destra si attestò a 1073 voti (29,6%). La continuità fu comunque garantita dalla presenza di Remo Zunino nella giunta con l’incarico di assessore all’Urbanistica, Pianificazione, Bilancio e Demanio, oltre a consigliere provinciale.

Le elezioni del 2014 videro la novità di una lista, probabilmente di ispirazione 5 Stelle, Celle in Movimento di Paolo Cappa che si piazzo ultima con 701 voti (22,03%), al secondo posto Marco Beltrame con 959 voti (30,14%) e la vittoria di Renato Zunino 1521 voti (47,81%).

Mentre le elezioni del 1999/2004/2009 videro un’affluenza sostanzialmente pari all’80%, nelle elezioni del 2014 si deve riscontrare una sensibile diminuzione della partecipazione (71,5%) che penalizzò più che altro le liste di opposizione.

Dei due Zunino quello che ha sempre ricevuto il maggior consenso dai cellesi è Remo.

In un paese a vocazione turistica neppure un imprenditore del settore riuscì a prevalere sulla corazzata targata Zunino.

Notiamo che nella lista Uniti per Celle di Remo Zunino apparentemente solo due componenti sarebbero legati direttamente al settore turistico, un titolare di bagni marini ed una commerciante, mentre sembra essere prevalente la presenza di lavoratori dipendenti e cinque membri sono già presenti nella maggioranza uscente.

Non è da escludere che pur essendo Celle Ligure un paese a vocazione turistica, le clientele degli Zunino trovino ampio spazio nel mondo del lavoro dipendente e cooperativo. Sicuramente dipendenti, casalinghe o comunque personaggi dal profilo mediocre sono più facilmente manovrabili da volponi politici di lungo corso.

SavonaNews fa notare che ogni candidato sarebbe residente in ogni frazione cellese. Inoltre, nella segreteria della lista Uniti per Celle sarebbe presente, Paolo D’Anna, del centrodestra cellese, già sfidante di entrambe gli Zunino, mentre non può sfuggire il crocifisso che fa da sfondo alla foto di presentazione dei candidati.

La corazzata degli Zunino per l’esile gozzo varato dalla Mordeglia sembrerebbe inaffondabile, ci auguriamo che Luigi Bertoldi sia in procinto di varare una portaerei a propulsione nucleare.

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