Celle Ligure – Ex albergo Pescetto avanti tutta


Nonostante l’esposto presentato alla Procura della Repubblica di Savona, che riguarda l’operazione immobiliare dell’ex albergo Pecetto datato il 30 agosto, il cui primo firmatario è il Senatore della Repubblica Nicola Morra, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, i lavori sembrano procedere indisturbati.

I passaggi della presunta lottizzazione abusiva sono illustrati nella segnalazione alla Procura (LEGGI).

Come riscontrabile nell’istanza, la storia immobiliare ha inizio nel settembre 2017 con la presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) da parte della proprietà dell’ex albergo Pescetto. La Provincia di Savona,nel marzo e luglio 2019, ha contestato la bontà dei titoli edilizi rilasciati dal Comune di Celle Ligure, disponendone l’annullamento. Sia la proprietà che il Comune di Celle Ligure sono ricorsi al TAR della Liguria contro il provvedimento della Provincia.

Dopo vari passaggi giudiziari il TAR della Liguria, nel febbraio 2021, ha confermato l’annullamento dei titoli edilizi rilasciati dal Comune di Celle Ligure. Non risulterebbe che il Comune di Celle Ligure né la proprietà dell’ex albergo Pescetto, abbiano presentato ulteriore ricorso al Consiglio di Stato contro le sentenze pronunciate dal Tar della Liguria.

Ci chiediamo se il Comune di Celle Ligure prima di proporre ricorso al TAR della Liguria non si sia avvalso della consulenza di professionisti qualificati ed indipendenti per valutare la bontà del progetto e dell’intero procedimento amministrativo.

In caso contrario, ci si domanda, se gli amministratori comunali che hanno proposto il ricorso al TAR della Liguria non debbano anche essere attenzionati dalla Corte dei Conti affinché risarciscano il presunto danno arrecato al bilancio del Comune di Celle Ligure per aver proposto l’incauta costituzione in giudizio.

Ricordiamo che qualsiasi cittadino può presentare di persona o inviare per corrispondenza un esposto alla Corte dei conti, mediante Servizio Postale o tramite e-mail, alla Procura Regionale della Corte dei conti territorialmente competente rispetto al luogo in cui è avvenuto il presunto danno erariale. Fare un esposto alla Corte dei conti non costa nulla, poiché non è prevista alcuna apposizione di bolli o spese di altra natura.

Inoltre, sorge anche il quesito se le presunte inadempienze riscontrabili a carico dell’amministrazione comunale di Celle Ligure non debbano anche essere attentamente vagliate dal Prefetto di Savona.

Inoltre, risulta anche singolare la mancanza di copertura informativa da parte dei mezzi di stampa tradizionali, tenuto conto che del caso ex Pescetto si sta occupando il Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia.

L’aria nuova promessa dall’amministrazione della sindaco Caterina Mordeglia, eletta poco più di due anni fa con l’impegno di una sostanziale cesura dalla quarantennale amministrazione degli Zunino, sa già di stantio.

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