Vado Ligure – Illuminazione pubblica, La Consigliera Elisa Spingardi interroga per la seconda volta la Giunta

Come risulta dalla mia prima interrogazione, a ottobre 2020 lamentavo il fatto che, da oltre un mese, l’illuminazione pubblica fosse interrotta nel tratto della Via Aurelia compreso tra l’Area Camper e la Piazza Corradini (nonché in Via Maestri del Lavoro).

Facevo presente che l’illuminazione pubblica è necessaria agli utenti della strada per l’accertamento della segnaletica verticale e orizzontale esistente e che in zona vi sono 3 attraversamenti pedonali e vari esercizi commerciali e che era dovere dell’Amministrazione comunale porre rimedio alla situazione, sia nell’interesse della salute dei cittadini sia per evitare azioni legali legate a eventuali sinistri stradali o eventi equipollenti.

Il Comune rispondeva che non intendeva effettuare interventi di manutenzione straordinaria che potessero mutare il valore degli impianti di illuminazione pubblica oggetto di riscatto da Enel Sole.

A quel punto, durante il consiglio comunale del 30.11.2020 replicavo che, preso atto di quanto sopra, il Sindaco, quale Ufficiale di Governo, è garante della sicurezza pubblica e che la situazione di carenza d’illuminazione, persisteva.

Pertanto, chiedevo un celere intervento risolutivo, volto a ottenere un’illuminazione uniforme della pubblica via.

Il 23.12.2020, non essendovi stati sviluppi positivi, depositavo la mia seconda interrogazione rilevando non solo che il tratto di Via Aurelia già oggetto di precedente segnalazione era completamente buio ma si trovava in identica situazione anche il Piazzale Marittimo (con riferimento all’area adibita a parcheggio di autovetture, nella porzione prospicente il mare e il pontile ex IP): a tale proposito segnalavo non solo il disagio e pericolo per gli abitanti della zona ma anche il fatto che la carenza di illuminazione favorisce, soprattutto nelle ore notturne, la criminalità e le attività illecite.

Inoltre, specificavo (chiarendo  la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria) che il ripristino degli impianti elettrici (es. verifica dei corpi illuminanti, sostituzione lampade e corpi, verifica della verticalità dei pali e loro verniciatura; verifica dell’integrità dei collegamenti e della continuità elettrica per la messa a terra, verifica dello stato di efficienza di cassette e quadri elettrici, verifica del corretto funzionamento degli impianti semaforici ecc.), costituisce attività di manutenzione ordinaria (e non straordinaria come indicato dal Comune nella risposta alla prima interrogazione).

Conseguentemente, rilevavo che il pregiudizio derivante alla cittadinanza e agli utenti della strada era ingente, in termini di sicurezza e di disagio, per cui chiedevo all’Amministrazione comunale di voler intervenire con urgenza, in via definitiva, per risolvere la situazione.

Tanto più che  nel periodo natalizio il buio della “periferia” strideva con l’abbondanza di luminarie e suoni festosi del centro, insinuando negli abitanti delle aree interessate dalla carente illuminazione l’idea di essere stati dimenticati.

Con risposta del 26.01.2021 (tardiva in quanto pervenuta oltre il termine dei 30 giorni dal deposito dell’interrogazione, come stabilito dall’art. 18 del Regolamento del Consiglio comunale), l’Amministrazione comunale, riconoscendo la necessità di intervenire sulle aree segnalate, con le determinazioni n. 2879 del 01.12.2020 (riguardante la Via Aurelia) e n. 159 del 21.01.2021 (riguardante il Piazzale Marittimo), ha deliberato i lavori di riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica, non funzionanti, per € 39.576,80 (Via Aurelia) e € 24.046,20 ( Piazzale Marittimo).

L’intervento riguardante la Via Aurelia, dovrebbe essere completato entro il 14.04.2021, mentre quello riguardante il Piazzale Marittimo, entro il 28.03.2021.
Si auspica che le opere deliberate siano definitivamente risolutive delle problematiche segnalate e che i lavori vengano eseguiti a regola d’arte e nei tempi stabiliti.

Elisa Spingardi

 

 

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