Leggendo un articolo apparso sul quotidiano IL SECOLOXIX di oggi ci si meraviglia, ma non troppo, che il Governatore della Liguria Giovanni Toti, dopo che sono trascorsi cinque anni di Governo del Centrodestra, si accorga che la città di Savona va rilanciata e si avventuri in proclami riguardanti presunti progetti chiusi nei cassetti …. di quali armadi non è dato sapere?!
Note sono l’intelligenza e le capacità politiche del Governatore il quale, sebbene circondato da personaggi di basso profilo (e questa forse è anche la sua forza) non può far altro che ammettere il fallimento di cinque anni di Governo del Centrodestra e lo fa pubblicamente e con onestà intellettuale, auspicando un rilancio della città di Savona, camuffandolo con una riconquistata stabilità economica.
Ma ancor meglio si è espresso il candidato Sindaco del Centrodestra, Angelo Schirru, il quale al cospetto del Sindaco uscente Ilaria Caprioglio ha dichiarato che la città di Savona è sporca mettendo proprio al primo punto della sua “road map” da futuro Sindaco la pulizia della città, dimenticandosi che negli ultimi anni il governo di Savona è stato in mano alla coalizione a cui lui stesso fa riferimento.
Quindi il buon Marco Russo tra i tìmori (si badi bene con l’accento sulla prima “i”) di una caduta nel pozzo, tra ramoscelli vari e con la rosa in bocca, dovrebbe ringraziare il suo avversario per questo strepitoso autogoal che lo ha visto protagonista.
Sante Pollastri
