La Tirreno Power rinuncia alla costruzione di un nuovo gruppo alimentato a gas a Vado perché, dichiarano, non sussistono le condizioni per il progetto.
A nulla è valso alla Sindaca di Vado aver ricevuto con tutti gli onori i responsabili dell’azienda addirittura in Consiglio comunale per presentare “l’ambizioso progetto energetico”.
Una vittoria molto importante per tutti i cittadini. Il merito va esclusivamente all’associazione Uniti per la salute, l’unica sempre coerente nella difesa dell’ambiente insieme a pochissime altre e a Nicola Isetta, il Sindaco di Quiliano, che aveva fatti redigere da un tecnico una perizia giurata con un’analisi critica del progetto di ampliamento con le ricadute sul territorio della qualità dell’aria e dell’impatto sanitario.
Ora tutti saliranno sul carro dei vincitori ma è utile sapere chi veramente ha creduto nella battaglia.
Una battaglia che non si deve fermare finché non si sa per certo cosa nascerà nel sito dell’ex centrale a carbone.
