L’ultima udienza quella decisiva programmata per il 30 maggio 4 giorni dopo le europee
Non è un caso che l’ultima udienza in programma, quella che si dovrebbe chiudere con la sentenza, sia stata fissata al prossimo 30 maggio. Appena quattro giorni dopo il ritorno alle urne.
Per evitare polemiche e non si lanci accuse di “giustizia ad orologeria” si è preferito spostare tutto il 30 maggio proprio perché tra gli accusati c’è il vice Ministro Rixi e il senatore Bruzzone
Ricordiamo che tra gli imputati c’è anche il sindaco di Alassio, Marco Melgrati, che, in caso di condanna, rischia la sospensione dalla sua carica per la Legge Severino, che si applica agli amministratori condannati per reati come il peculato.