Richiesta di ampiamento della discarica del Boscaccio, possibile che il Comune non sapesse?

Elisa Spingardi

La lista “Memoria e Futuro” a giugno aveva presentato un’interrogazione al Sindaco e al Comune di Vado per sapere se fosse vera la notizia che Ecosavona il 31 maggio aveva fatto richiesta alla Regione Liguria di poter ampliare la discarica del Boscaccio e se tale richiesta comprendesse anche la costruzione di un biodigestore.

La Sindaco, il 2 luglio, con risposta scritta confermò la notizia della richiesta dell’ampliamento ma dichiarò che nella documentazione presentata non c’era nessun riferimento a un biodigestore.

Questa mattina il Consigliere di “Memoria e Futuro”, Elisa Spingardi, ha preso atto della risposta contestando al Sindaco che il progetto non è stato portato a conoscenza della cittadinanza tempestivamente, ma solo dopo i risultati elettorali e dopo l’interrogazione.

Risulta, infatti, poco credibile che l’Amministrazione Comunale fosse ignara dell’ampliamento e sia venuta a conoscenza del progetto solo dopo le elezioni e la presentazione dell’interrogazione.  Appare molto improbabile che non vi siano stati contatti precedenti tra il Comune, la Regione Liguria ed EcoSavona, tanto che la Consigliera si è chiesta se sia possibile che una società partecipata possa effettuare scelte aziendali senza informare il socio pubblico di minoranza.

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