Piattaforma Maersk

PRODOTTI DA “TAVOLO”!!!
Eccovi gli ultimi “prodotti da tavolo” scaturiti dal combinato disposto della “triplice”, dell’unione industriali e del “conteduca”, gran Presidente del Porto di Savona..leggi…la cosa più importante, in questo caso ed in quelli che seguiranno (informazione dopata, frutto di interessi ben conosciuti e tesa solo a mistificare la realtà, che del resto ogni giorno smentisce la plausibilità del progetto e dei suoi fans) e’ mantenere un buona dose di ironia e di scetticismo verso questi “spacciatori” di facili promesse che abbiamo già visto all’opera in altre occasioni, nelle quali, pur di gabbare i cittadini convincendoli ad accettare i disegni piu’  letali per l’ambiente e la salute, erano pronti a presentarsi sulle pubbliche piazze come fachiri e “mangiafuoco”.
Cari circensi, abbiamo già avuto, negli anni sessanta, l’esperienza della centrale imposta in pieno centro urbano. Che cosa andate cercando, che volete ancora da noi?

 MA SARA’ LO STESSO PIANO?
Qualche giorno fa, in un incontro pubblico della giunta Caviglia con la popolazione è stato detto che nei giorni precedenti c’erano stati incontri tra amministrazione di Vado, Maersk e autorità portuale.
Durante questi incontri l’amministrazione ha chiesto di vedere il piano industriale. Quello che è stato presentato è lo stesso piano industriale di 3 paginette scarse presentato in passato, vago, generico e assolutamente ridicolo (tra le altre cose, pare ci fossero alcune righe che prospettavano lo sviluppo della Val Bormida, recentemente definito non possibile in un editoriale di sv-economica).
Sulla base di tale piano, il rappresentante di Maersk ha sparato numeri tali sulla futura occupazione che ha messo in imbarazzo perfino l’Autorità Portuale.
Il piano industriale presentato ai sindacati sarà lo stesso?
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