Per risolvere il problema rifiuti non bastano 7 “sceriffi”

Nella situazione disastrosa dei rifiuti a Savona l’unica novità è l’arrivo di 7 eco ausiliari che vigileranno sulla differenziata aiutando ma anche sanzionando i cittadini, lo ha annunciato il neo assessore Barbara Pasquali.
Un annuncio che sa di presa in giro dopo le dichiarazioni di un sindacalista ai giornali …. “Il sindaco di Savona programma una pulizia straordinaria per Natale? Se la situazione di Ata andrà avanti così, al 25 dicembre l’azienda non sarà nemmeno più in grado di svuotare i cassonetti, altro che interventi extra”.
La situazione di Ata è drammatica i mezzi a disposizione sono sempre meno, a causa delle rotture dei 10 ne sono rimasti 2, 43 lavoratori precari, nonostante le promesse, non sono stati ancora stabilizzati, e sono costretti ad abbandonare per altre occupazioni.
Per questi motivi i 7 ausiliari sono un palliativo che risolveranno poco o niente la situazione. Fondamentale è velocizzare l’assegnazione del 49 % dell’azienda ai privati (aspettare la primavera per sapere chi ha vinto la gara ci sembra eccessivo) nel frattempo si dovrà decidere dove allestire il nuovo centro raccolta, essenziale per il nuovo sistema porta a porta,visto che la nuova giunta ha promesso di non farlo al Legino.
Per l’obiettivo del Sindaco di procedere ad una pulizia straordinaria per le feste di Natale la soluzione pare avergliela data il sindacalista …”Se Ata va avanti in questo modo la pulizia di Natale la farà il sindaco” …uno sprone per riattivare la squadra di pulizia del “Patto” che così bene e in sordina aveva fatto durante la campagna elettorale ma che, senza alcuna motivazione, aveva smesso l’attività subito dopo le elezioni

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