Pacco, doppiopacco, contropaccotto.

Il tema politico vero, della settimana è stato quello della spiaggia dei bagni La Playa.

Al riguardo, la maggioranza, è riuscita a fare un “casino” tale che manco la grandine avrebbe fatto di meglio.

Guest star i consiglieri Bertolazzi, Dall’Aglio, Martino, Karaturatne.

Ma questa non è la notizia politica.

Sono problemi del centrodestra, che se li dovranno risolvere tra di loro ed a cui sono abituati da quando si sono insediati a palazzo Sisto.

La chicca politica è un’altra ed è chiarissima per le modalità con cui si è svolta la votazione sulla pratica in consiglio. Al riguardo Vi invitiamo ad ascoltare la registrazione della seduta.

Nella commissione consigliare della settimana scorsa, che aveva preceduto la discussione in Consiglio comunale, il PD si era astenuto ed aveva tenuto un atteggiamento neutro sulla pratica che riguardava un trasferimento di concessione demaniale di uno stabilimento balneare.

Le intemperanze (calcolate e premeditate) del consigliere Bertolazzi hanno fornito ai 5Stelle la splendida occasione di cavalcare l’argomento per sfruttarlo ai propri fini elettorali, sollevando argomentazioni, secondo la maggioranza, pretestuose.

In particolare, però, l’insperato regalo consegnato dal “Che Guevara” di Zinola, alias il geometra, geologo, dott. Bertolazzi, ha fornito lo spunto per agganciare il PD ed imbastire, su basi nuove, il futuro accordo elettorale per le amministrative di Ottobre.

In questi giorni frenetici di incontri e telefonate, sono state imbastite le vere prove tecniche di accordo, in cui il PD ha dovuto fornire una prima “prova d’amore”, a garanzia che i patti in fase di elaborazione verranno rispettati.

E’ stato detto loro: intanto iniziate a dire no alla pratica, così da dimostrare che vi meriterete il futuro appoggio del Movimento al futuro ballottaggio.

La pratica è stata l’occasione che  ha permesso di gettare le basi per mettere nero su bianco alcune, future, iniziative immobiliari in giro per Savona, che saranno di competenza della futura giunta cittadina, dovranno essere decise insieme dal PD e dai 5Stelle. Leggasi ex cantieri Solimano, Piazza del Popolo, edilizia in collina, ecc. ecc.

Altra condizione posta: “Cambiate l’attuale candidato Avv.to Russo”, in quanto non è di gradimento dei 5Stelle.

In sostanza: “Cercatevene un altro”.

Questa richiesta, se esaudita, consentirebbe di “fare fuori” dagli accordi elettorali l’ex consigliere regionale Melis dei 5Stelle, inviso all’attuale gruppo di comando locale del movimento, che ha da tempo stretto un accordo con Russo.

Voi pensate che quelli della maggioranza che hanno votato contro alla pratica lo abbiano capito tutto questo?

Ma non scherziamo, qui si parla di politica, di strategie, di progettualità e sinceramente, tutto questo, non si improvvisa: o lo capisci subito, oppure, lascia perdere!

Come direbbe il compianto Nanni Loy: “Tu fai il pacco, Lui risponde con il doppiopacco e Tu gli rifili in contropaccotto!”.

Se non ti accorgi di nulla, però, “Ti becchi solo delle grandi sole!”

(Fine…per ora)

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