Nessun rispetto per la provincia di Savona si continua a progettare impianti inquinanti

La provincia di Savona è sta per anni un agglomerato di fabbriche e impianti tra le più inquinanti d’Italia.

Ora che molte di queste industrie sono state chiuse i savonesi speravano di poter respirare in futuro aria un po’ più pulita ed invece pare proprio non sia così.

Due gli esempi eclatanti:

dopo la chiusura della centrale a carbone a Vado Ligure ora c’è il progetto per il raddoppio dell’impianto a gas e si paventa la costruzione di un biodigestore.

La chiusura dell’Acna di Cengio aveva fatto rinascere la Valbormida, ora c’è la notizia che nelle aree dell’ax fabbrica si vorrebbe realizzare un impianto per il trattamento del Forsu (Frazione organica del rifiuto solido urbano) per produrre bio olio. In pratica un biodigestore con tutto quello che ne consegue, sommato  ai rifiuti  tossici  ancora presenti  nel sito dell’ex fabbrica

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