In questi giorni di campagna elettorale non sono solo protagonisti i candidati, si discute già del dopo voto con, in questo caso, i trombati come indiscussi protagonisti.
Nelle riunioni e nelle cene che si susseguono gli addetti i lavori pare abbiano già assegnato i 15 seggi che spettano alla Liguria e quindi c’è una lotta aperta a per accaparrarsi i posti che lasceranno vacanti gli eletti, con qualcuno dei protagonisti che immancabilmente rimarrà deluso.
Alla Camera danno per sicuri: Matteo Rosso (Fratelli d’Italia), Edoardo Rixi e Francesco Bruzzone (Lega), Roberto Cassinelli e Roberto Bagnasco (Forza Italia), Sandro Biasotti (Noi Moderati), Andrea Orlando (Pd). Mentre l’assegnazione degli altri 3 posti è incerta tra Maria Grazia Frijia (Fratelli d’Italia) e Andrea Costa (Noi Moderati), tra Ilaria Cavo (Noi Moderati) e Katia Piccardo (Pd), tra Valentina Ghio (Pd) e Roberto Traversi (M5s)
Al senato un solo posto è incerto e se la giocheranno Alessandro Piana (Lega), Marco Scajola ( Noi moderati) e Luca Pirondini (M5s) con il leghista favorito. Dati per sicuri Gianni Berrino e Roberto Menia di Fratelli d’Italia, Stefania Pucciarelli (Lega) Lorenzo Basso (Pd).
Sono solo previsioni e il risultato elettorale potrebbe provocare qualche sorpresa. L’unico dato certo è che il dopo voto creerà immancabilmente un rimpasto nella Giunta regionale. Con la loro elezione Berrino, Piana e probabilmente Ilaria Cavo e Marco Scajola lasceranno liberi i loro assessorati in Regione. Posti che si stanno già contendendo i trombati di turno.
