L’etica politica dell’assessore Elisa Di Padova

L’etica politica dell’assessore Elisa Di Padova che piace tanto al Sindaco
Chi scrive aveva ampiamente anticipato il sorgere del problema dell’Assessorato della Elisa Di Padova che essendo stata nominata come esterna dal Sindaco Berruti a rappresentare l’Italia dei Valori nella formazione della sua giunta, ha ben pensato di fuoruscire dal partito e approdare alla corte del PD non appena sono sorti problemi a causa di un gruppo di personaggi approdati come Lei in IDV. Inutile rimarcare oggi che la Di Padova non ci pensa minimamente a lasciare l’assessorato che l’IDV rivendica con dignità e fermezza e non la sfiorano più di tanto i principi e i valori dell’appartenenza ad un partito politico.
Sembra non essere rimasto per nulla soddisfatto delle risposte date alla stampa dal Sindaco Berruti, il Segretario Nazionale dell’Italia dei Valori On. Ignazio Messina ed il Segretario Regionale Paolo Carbonaro che aspettano di sentire, nell’incontro che si terrà a Genova con il segretario del PD Lunardon e l’immancabile Paita, le risposte che daranno i vertici del PD.

Ricordiamo che l’IDV a Genova viaggiava su percentuali del 10/12 e in Provincia  5/6 per cento, per cui sono voti preziosi e tutto il partito è impegnato per recuperarli.

Quanto dichiarato da Berruti è un ritornello costante nel difendere tutti i suoi discepoli a prescindere da quello che appare indifendibile, perche moralmente non è accettabile l’affermazione … per i problemi creatosi all’interno di IDV Elisa Di Padova ha iniziato un percorso personale che l’ha portata nell’area del PD… (Sarà mica andata in pellegrinaggio a Santiago de Compostela).

Ed ancora ribadisce Berruti che Elisa Di Padova …è una degli esponenti migliori e la più appassionata nella sua generazione politica…viene da pensare che la sua appartenenza fosse già transitoria, tanto che invece di riversare la sua passione a risollevare l’Italia dei Valori, aveva già capito tutto e subito dove stava la convenienza. Nel frattempo Berruti guarda con simpatia il percorso di Carbonaro. Mah???

Per quanto riguarda l’assessore Di Padova piacerà pure al Sindaco ma a noi dispiace constatare che pur essendo giovane, politicamente è già vecchia e purtroppo non è la sola.

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