La storia dell’arte è una cultura che esalta la vita.  

Sono un grande appassionato di storia dell’arte e di opere d’arte legate alla nostra terra: Ceramiche antiche bianco blu ed altre nate e prodotte da artisti locali, e di pitture di ogni tipo (olio su tela su tavola, tempera su pergamena, olio su rame , disegni in genere , incisioni a bulino, opere in legno sbalzato, in argento, sculture varie in legno antiche, in terraglia bianca savonese in terra da “pipe “ in avorio, in bronzo istoriato , in marmo, in papier mache, in ceramica , in maiolica e biscuit. Come diceva un mio amico, collega, collezionista ma soprattutto un grandissimo cultore della materia artistica Savonese (ha compilato Lui il Catalogo della quadreria del Seminario Vescovile e il Catalogo della Pinacoteca Civica): noi collezionisti ossessivi compulsivi siamo un po’ patologici, ma la nostra passione serve a vivere in modo più completo e gioioso la nostra breve vita. Ho compiuto gli anni in data 30 luglio e un grande regalo sarebbe quello di vedere diventare direttore della Pinacoteca e dei musei cittadini una persona particolarmente competente (Donna o Uomo) col quale poter scambiare qualche opinione culturale scientificamente basata sulla storia patria tracciata dai nostri avi. Come sarebbe contento anche il Collega che citavo prima, dal quale ho imparato tutto quello che so: il Dottor Barbero Bruno, prematuramente scomparso , ma che ha lasciato una traccia incancellabile nella storia patria culturale Savonese

 Renato Giusto Consigliere comunale di Savona

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