Intervista a Caterina Mordeglia candidata Sindaco a Celle Ligure

APRITE LE FINESTRE…Cellesi, all’ARIA NUOVA!

Intervista a Caterina Mordeglia sull’avvenuto ‘scarico’ – o rifiuto, e da che parte? – e sulla conseguente coraggiosa discesa in campo elettorale: così fuori dai consueti schemi, che vorremmo cercare di capire e con noi i Lettori.

D.  Tanto per introdurre: Aprite le finestre…al nuovo sole’ era  una  canzone di  un lontano Festival di Sanremo, ai tempi della MIRA LANZA, cui qualche buontempone ha voluto associare il manifesto multicolori della Lista N. 2. Che ci sta, concordiamo, per segno di fresco, nuovo, pulito!

Dunque Caterina Mordeglia è a  pieno titolo e direttamente in prima persona nell’agone dell’imminente  competizione elettorale.  Quando avrebbe dovuto esservi, invece, in  via naturale  per  il partito  di  sua appartenenza   (è ancora l’attuale,  con  rinnovo di  tessera per l’anno in corso? se possiamo  permetterci),  che appare essere dedito all’ Usa e getta di cui abbiamo già scritto, dall’esterno. Che ci pare molto grave e inquietante, stante  il  palese consenso  sin’ora  riscosso e perdurante, sulla cui scia il PD (con retropresenza  del sempiterno  Zunino)  sarebbe andato a  gonfie  vele. Cos’è successo? Com’è andata effettivamente?

R. Confermo di non avere rinnovato nell’anno2019  la tessera del PD.

L’espressione in questi anni della mia determinazione di costituire una lista di persone scelte direttamente da me per un progetto nuovo e libero da influenze esterne  ha portato l’attuale   sindaco a scegliere un’altro candidato

 

D. Lei ha deciso e ha fatto tutto da sola, con i compagni, l’equipaggio scelto per il‘gozzo’  a  gareggiare  contro la  ‘corazzata’  degli ‘Zunino’,  prendendo una Sua raffigurazione. Auguri per il coraggio, ma qual è l’impegno che Lei prende per diversificarSi e garantire i Cellesi che Le daranno il voto? Impegno intimo, solenne e fedele che vorremmo qui sentire e riportare ai Lettori. Ben sapendo, Lei, come sia arduo, se non impossibile, ‘governare innocentemente’, come  disse un grande della storia che forse ne aveva ben donde.

R. Il programma della lista “aria nuova” è stato costruito sulla persona considerando le varie età, necessità e l’ambiente in cui vive.

Amministrare, quando non si hanno da rappresentare interessi di parte ma l’obiettivo è il bene comune, consente di essere liberi e trasparenti.

 

D. Ci domandiamo, e Le domandiamo come farà a gestire il Comune, pur di piccola dimensione come Celle, da sola, senza appoggi  o/e  supporti di retro o di fianco, stante che ai piani  alti parrebbe  non  averne? E quali le garanzie, ai Cellesi che La voteranno, di non proseguire e perseguire la ‘Discontinuità  nella  tradizione’ dichiarata  dal Suo  concorrente?  Locuzione d’effetto, che si contraddice da se stessa e che non significa alcunchè. (ossimoro).

R. La ricerca dei fondi europei e dei bandi regionali che in questi anni sono pervenuti al Comune di Celle sono ilsemplice frutto di aver condiviso dei progetti  (pronti nel   cassetto) con l’ingegnere E.B. Responsabile dell’Ufficio Lavori Pubblici e non legati ad altro.

Ho   collaborato e collaboro con tutti i settori del Comune senza problemi.

Confermo la totale discontinuità  anche  nell’impostazione dell’attività amministrativa.

 

D. Appena scantonando e andando diretti, che ne pensa dell’improvviso, e imprevedibileforfait  di  Bertoldi e  della  sua fantomatica  lista,  per quanto s’è letto su Uomini Liberi  (20 aprile)  postato  da  lui stesso,  e  che certamente  le  fa buon gioco?

R. Anch’io ho letto della notizia e penso che una approfondita riflessione abbia determinato l’assunzione di una scelta responsabile per dare una possibilità di rinnovamento al nostro paese.

 

D. Il fatto, anticipato (19 aprile) sullo stesso sito sarebbe statoconcepito nel  ‘ponente’, in area leghista, per ordini superiori, in opposto agli attivisti cellesi del partito, favorevoli alla lista,  confermato proprio dal titolo ‘I leghisti di Celle costretti  ad appoggiare  la  lista del Pd ‘Aria Nuova’, che del Pd non è,  vero? Lei che ne sa, al riguardo?

R. “Aria nuova” è una lista civica.

Non è una lista di partito né di coalizione di partiti.

Siamo in  una  democrazia i cittadini  sono  liberi di  votare come credono.

 

D. Almeno due, gli altri punti di connessione alla Sua lista ed a Lei direttamente da chiarire, contenuti nello stesso testo: laddove si legge: uno, che “con la silente e  ubbidiente  Mordeglia, se  vincerà,  sarà  tutto più facile”,  a  mira i “progetti, i  più ‘interessanti’ da gestire, che sono  a Celle  (e a Vado),  e che non si può rischiare di non partecipare”: in particolare “il progetto  delle  ex colonie  da portare  avanti, arrivano  gli arabi,  sponsorizzati  dal  Pd, a  cui  i dollari  non  mancano; due, il dictat dei “boss del partito  che avrebbero   mandato un avvocato  di  Andora (non a caso del ponente) per candidarlo nella  lista  della Mordeglia e appoggiarla”. Che ci dice al riguardo, stante che un avvocato nella lista c’è, ha studio in Savona e collabora con maxi struttura  legale in  Milano  ed è, appunto, di Andora. Quali i suoi riferimenti con Celle  per metterlo Lei in lista?

R. Non sono mai stata“silente”: esprimo sempre un’opinione! La lista “aria nuova “si  esprimerà  sempre in difesa degli interessi della comunità di Celle.

Il candidato a cui si fa riferimento  è  una persona che  frequenta Celle, ha amici e clienti e non è stato mandato da nessuno.

 

D. Ultima, per nostratranquillizzazione e di chi  La  voterà.  S’è sentito di criticità  a mantenere la carica, ove fosse eletta, riguardo  alle presunte irregolarità in pratiche edilizie di  notevole portata,  e  questo per Sua  diretta  responsabilità quale  titolare dell’assessorato di  riferimento.   Avendo   però saputo che le specifiche deleghe non Le erano mai state rilasciate ma trattenute dal Sindaco. Conferma?

R. Non sono mai stata assessore all’urbanistica né mi sono occupata di urbanistica.

Le deleghe che ho avuto in questi anni sono: Lavori Pubblici, Ambiente e Sistema di Gestione Ambientale.

 

Grazie, facciamo tesoro e Le auguriamo pieno successo!”

A CIVETTA

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