Inquinamento

SIETE GARANTI O MEDIATORI???
I sindaci di Vado e Quiliano hanno incontrato l’assessore provinciale all’ambiente Marson ed hanno chiesto che la provincia adempia alle sue funzioni in ordine al controllo dell’inquinamento nei due comuni…leggi…questa notizia invece di riempirci di gioia ci sprofonda nel più nero pessimismo, anche perché, rebus sic stantibus, i 2 primi cittadini avrebbero dovuto lasciar perdere la “tavolite acuta” di cui soffre l’assessore e partire con una bella diffida contro la provincia di Savona, da anni inadempiente, ai sensi di legge, nel suo campo specifico (magari inviandola in copia alla procura della repubblica).

In secondo motivo che rende poco credibile il fervore ecologico del nostro, consiste nelle dichiarazioni, ampiamente riprodotte dalla stampa, nelle quali il suo Presidente si poneva non tanto come controllore dei programmi di Tirrenopower quanto come “mediatore” tra azienda ed i comuni nella prospettiva di “monetizzare” l’ampliamento a carbone richiesto per i due gruppi. Posizione inaccettabile ed altamente equivoca, che non vorremmo albergasse nel retropensiero dell’assessore, la cui politica sembra  non tanto protesa al “fare” quanto a non  disturbare il manovratore (in questo caso Tirrenopower).
Infatti, continuano ad essere  misteriosi i programmi a medio termine del suo assessorato: mentre altre province, con problemi simili al nostro, si sono dotate di strumentazioni che leggono le nocività ambientali in tempo reale…leggi…da noi sia le giunte provinciali di centro-sinistra che quella di centro-destra, hanno mantenuto un profilo così basso che appare difficile fare dei paragoni, se non nel livello di ossequio verso i padroni del vapore, in entrambi i casi, di assoluta caratura in fatto di subalternità e  servilismo! Equivoca 
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