Inquinamento e reati ambientali

L’AMBIENTE MORTALE
Nel suo contributo al convegno tenutosi oggi 16 marzo nella sala della Sibilla, il Procuratore della Repubblica di Torino Raffaele Guariniello ha illustrato i capisaldi delle norme a tutela dell’ambiente in un contesto che vede una legislazione avanzata non applicata a dovere. Infatti sono carenti i controlli pubblici e gli stessi medici, appaiono riluttanti a certificare i casi di morte per mesotelioma pleurico.
 Spesso ci si trova di fronte ad una vera e propria “congiura del silenzio” a danno della dignità del malato e dei suoi famigliari. Per ottenere una giustizia più celere occorrerebbe costituire una procura nazionale dedicata a rilevare le responsabilità civili e penali di chi ha provocato le patologie non solo tra i lavoratori ma anche tra i ormali cittadini.
A Casale Monferrato i morti da eternit continuano dopo la chiusura della  fabbrica e assommano a 50 decessi all’anno tra persone  che non hanno mai lavorato nelle  “ditta della morte”
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