Film, i cui titoli potrebbero essere ironicamente associati ad alcuni accadimenti della politica savonese.

Critiche cinematografiche

Anche per questo fine settimana suggerisco la visione di alcuni film, i cui titoli potrebbero essere ironicamente associati ad alcuni recenti accadimenti della politica savonese.
Le proposte sono: “Tutta colpa di Freud”, “Le comiche”, “Cado dalle nubi”, “Non ti pago” ed “Il vizietto”.

1) Il Sindaco e l’Assessore Silvio Auxilia dapprima dichiarano che le tasse per la TARI non le aumenteranno.
Il giorno successivo ci ripensano ed ammettono che in realtà le aumenteranno, ma solo per 650.000euro complessivi.
Finalmente, il giovedì di questa settimana, i due amministratori svelano la ferale verità: “è tutto frutto della manovra della precedente amministrazione, sindaco Ilaria Caprioglio!”.
Della serie: i meriti sono i nostri, le colpe sono sempre degli altri.
Il film che propongo in visione alla giunta è: “Tutta colpa di Freud”, con Marco Giallini e Alessandro Gassmann.
Invece, per i savonesi, suggerisco: “Le comiche”, con Renato Pozzetto e Paolo Villaggio, anche se, personalmente, ritengo che la realtà sia ancora più ironica e surreale della finzione scenica.

2) Riferendosi al campo nomadi della Fontanassa ed alle bollette dell’acqua potabile erogata al campo, l’assessore Riccardo Viaggi dichiara: “Non sono aggiornato sulla questione dell’acqua. Per il resto stiamo ragionando su soluzioni di prospettiva in base a quanto fatto dalla giunta precedente. Sino a fine anno i Sinti possono stare alla Fontanassa  peccato che l’amministrazione precedente non avesse deciso su cosa sarebbe successo dopo”.
L’assessore, in questa occasione, dimostra di non conoscere il regolamento approvato e vigente, oltre alle soluzioni messe in campo dalla precedente giunta per consentire di procedere con una successiva riqualificazione dell’area.
Per il dott. Viaggi suggerisco il film: “Cado dalle nubi”, con Checco Zalone.
Ai savonesi, invece, propongo la commedia  “Non ti pago”, con Eduardo, Peppino e Titina De Filippo.

3) L’assessore Nicoletta Negro, illustrando il progetto che lega la ceramica ed il chinotto di Savona, presenti alla manifestazione internazionale di Euroflora 2022, con enfasi ed orgoglio afferma: “Abbiamo portato a termine il progetto in tempi stretti. Era un’occasione che non potevamo perdere”.
Anche su questo tema la stessa ha dimenticato di premettere che la genesi e l’impostazione del progetto avevano preso l’avvio con quelli che c’erano prima di Lei in Comune, nel 2020.
Ci mancherebbe, nessuna gelosia, l’importante è che la città si metta in mostra, ma che almeno si riconosca un piccolo merito anche a coloro che avevano avviato il percorso.
Qualcuno potrebbe pensare che sia il solito copione, oppure un vizio ricorrente della giunta.
Vero! e, visto che si discute di cinema, il “Vizietto” con Ugo Tognazzi, come titolo, sintetizza perfettamente l’abitudine dell’attuale amministrazione di intestarsi anche i meriti che non sono propri.
Buon fine settimana con il cinema, ma, soprattutto, Buona Pasqua a Tutti.

Massimo Arecco
Consigliere comunale di Fdi

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