Dove finirà il “nuovo impianto regionale che valorizza il rifiuto indifferenziato”?

E’ stato approvato oggi dalla Giunta regionale ligure, su proposta dell’assessore regionale al Ciclo dei Rifiuti Giacomo Giampedrone, il nuovo piano di gestione dei rifiuti e delle bonifiche che punta a chiudere il ciclo a livello regionale. Il nuovo piano dei rifiuti punta a una riduzione alla fonte della produzione di rifiuti urbani (-4% entro il 2026) e ad aumentare la raccolta differenziata  (il 67% sempre entro il 2026).
Viene confermato l’assetto impiantistico per il trattamento dell’indifferenziato: i 4 poli di Colli (IM), Boscaccio (SV), Scarpino (GE) e Saliceti (SP), e per il recupero della frazione organica per cui sono già stati autorizzati i biodigestori di Colli e Saliceti ed è già operativo l’impianto di Cairo Montenotte.

Il piano prevede nella regione anche  un nuovo impianto che valorizzi il rifiuto indifferenziato

Dove finirà il nuovo impianto regionale?

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