Dopo le elezioni del 25 settembre ci sarà il rinnovo del Consiglio provinciale. Per la presidenza, al posto di Olivieri, pare ci sia già l’accordo sul nome del sindaco di Finale Ugo Frascherelli voluto dal pd ma appoggiato anche dalla Lega. Se l’accordo fino a poco tempo fa era dato per sicuro, negli ultimi tempi non pare così certo, dipenderà dai risultati elettorali nella nostra provincia. Se, come è previsto dai sondaggi, ci sarà un calo vistoso della lega tutto tornerebbe in discussione, il partito di Salvini potrebbe rinunciare a molte pretese e “accontentarsi” solo di un posto da assessore per il probabile trombato Paolo Ripamonti.
Per la nomina degli assessori tiene banco sempre la diatriba all’interno del centro destra tra Alessandro Bozzano e Piero Santi. Se al Consigliere di Savona, dopo la valanga di preferenze alle comunali, Toti ha promesso un assessorato in Provincia, il responsabile di Cambiamo per Savona, Bozzano il posto lo ha promesso a Monica Giuliano. Il Sindaco di Vado, però, è anche tra i papabili per la Presidenza, ruolo che ha già svolto.
Per la Presidenza tra i favoriti c’è anche il Sindaco di Savona, ma le sue possibilità sono calate vistosamente dopo l’attacco del giugno scorso a Sat. La società designata dalla Provincia quale gestore unico dei rifiuti, ha fatto ricorso al Tar contro la gara per la vendita del 49% di Ata.
Non resta che attendere per conoscere il nuovo Presidente e la nuova Giunta ricordando che tutte le cariche sono tornate ad essere ben retribuite.
