Da Quiliano domani a Futura Quiliano: l’operazione gattopardesca dei “democratici” quilianesi.

Ormai è ufficiale, nel circolo quilianese di via Porcile è stato tutto deciso, ci riproverà nuovamente Rodolfo Fersini a diventare sindaco di Quiliano.
E con il sostegno di tutto l’establishment del partito e dell’inner circle dei simpatizzanti di stretta e comprovata fede: dall’ex sindaco Alberto Ferrando agli ex assessori Giuria, Rognoni e Lavazelli, ai consiglieri Petrocca e Brondo, al segretario Veirana.
Con un solo e unico obiettivo: togliere a Isetta la guida del comune, costi quel che costi anche qualche controversia interna al partito.
In fase di definizione una super lista per strappare all’uomo simbolo della crociata al rigassificatore la poltrona di primo cittadino.
E per dare una manata di bianco ad una operazione non proprio orchestrata da novizi della politica locale ecco il cambio strategico del nome: da Quiliano domani a Futura Quiliano.
Perché, come scriveva Tomasi di Lampedusa nel Gattopardo: “Bisogna che tutto cambi perché tutto resti così come è”.

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