Cairo Montenotte

POLITICA CAIRESE

Prendo  spunto dal recente Consiglio Comunale di Cairo Montenotte sul progetto del biodigestore nelle aree Ferrania per esprimere alcune considerazioni sulla politica cairese:

– L’argomento in discussione era di grande importanza, in quanto non si trattava di esprimere solamente un’opinione  su un impianto tecnologico, ma di avvallare la nuova destinazione d’uso delle aree ex Ferrania,, che si apprestano ormai a diventare un polo per lo smaltimento dei rifiuti con  poca occupazione e grandi profitti per i proponenti, in “barba” a tutti i soldi pubblici investiti ed agli accordi di programma siglati per il rilancio occupazionale di questo sito.

– Di fronte all’importanza della tematica oggetto di discussione,  appare singolare l’assenza del consigliere dell’IDV Graziano Bonifacino e dell’Assessore Giorgia Ferrari, che oltre a non essere presenti non hanno espresso ne’ prima ne’ dopo il Consiglio la loro posizione,  forse per non entrare in contraddizione con il loro passato o con le scelte elettorali dei rispettivi schieramenti, in vista delle prossime elezioni comunali. 

– Un’altro aspetto che colpisce e’ l’assenza, dal dibattito politico su questa tematica, del Partito di Sinistra Ecologia e Liberta’, il quale non ha ancora espresso una posizione chiara sull’argomento e forse non la esprimera’ mai, per non turbare gli equilibri elettorali all’interno della coalizione di centro sinistra per l’elezione a Sindaco del Comune di Cairo Montenotte. 

– Stupefacenti  sono state le affermazioni dell’assessore all’Ambiente Ermanno Goso che ha paragonato un biodigestore da 45.000 tonnellate, con possibilita’ di essere raddoppiato a 90.000, ad una compostiera domestica ed ha dimostrato il suo impatto zero affermando che a Pinerolo, vicino ad un impianto analogo, hanno costruito un centro commerciale, dimenticando che intorno ad impianti ad alto impatto ambientale, come ad esempio la Cokeria di Bragno, sorgono interi paesi, con centri commerciali scuole ed asili.

– Lascia senza parole la piroetta compiuta dall’intera Amministrazione di Cairo Montenotte, guidata dal Sindaco Fulvio Briano, che ha iniziato il mandato elettorale con una chiara opposizione ad impianti di trattamento rifiuti sul territorio cairese e concludera’ la legislazione con  l’approvazione del biodigestore, il raddoppio della discarica della Filippa, l’approvazione di un impianto per il riciclo di Carboni attivi (Ditta Gale). Questa propensione alle attivita’ di trattamento e smaltimento rifiuti del Comune  di Cairo Montenotte, richiedera’, probabilmente, la nomina, nella prossima Amministrazione Comunale, di un Assessore con compiti specifici in questo settore.

Non sono un politico ne svolgo funzioni amministrative, tuttavia, credo di poter affermare che la prima dote di un buon Amministratore o di una forza politica sia la coerenza nelle azioni e negli atti compiuti e soprattuto il rispetto degli impegni presi con gli elettori al momento di ricevere il mandato elettorale.
Probabilmente sono un ingenuo e vivo in “nell’isola che non c’e”, tuttavia coninuero’ ad impegnarmi, con iniziative pubbliche concrete e di stimolo verso cittadini ed Istituzioni, affinche’ questi principi diventino patrimonio di tutti e la loro applicazione sia prassi comune.

Ringraziando dell’attenzione che vorrete dare alla presente, porgo cordiali saluti.

Cairo Montenotte, 10/02/2012

                                                         Giuseppe Boveri

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