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Balneari e primarie
Chissà cosa starà orchestrando il buon vecchio Riccardo Borgo in vista del 11 gennaio. Tempo fa ha incontrato Cofferati durante la visita a Bergeggi anche se tutti sanno che i balneari liguri sono schierati pro-Paita. Lui da buon ex socialista e da politico di lungo corso non vuole apparire o schierarsi, non avendo la certezza di una candidatura certa. Anche lui forse spera di essere inserito, alla venerabile età di 71 anni, nel listino della Lella, alla faccia del rinnovamento.
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Ma lui non si fida e aspetta, facendo come ha sempre fatto la banderuola, rimanendo vago con chiunque.
Possiamo capirlo, dopo 35 anni da sovrano di Bergeggi l’estate scorsa è dovuto scendere dal trono con tanti mal di pancia, riuscendo a mantenere in virtù del suo ruolo di consigliere la delega all’ Autorità portuale. Ora dovrebbero buttarlo giù anche dal trono di presidente del Sib (Sindacato italiano balneari).A 71 anni ancora non si arrende, mira a una poltrona in Regione e aspetta un segnale dalla Paita.
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