Abbiamo letto in questi giorni un’aspra polemica sul Pums tra il candidato del centro sinistra Marco Russo e l’attuale (o ex) vicesindaco Massimo Arecco, assessore al traffico della giunta Caprioglio.
Orbene a dire il vero il piano presentato dall’assessore se non proprio insulso, e da considerarsi sicuramente inadeguato e privo di razionalità per una città come Savona.
Ricordiamo bene come il presidente di TPL dell’epoca, Strinati e il vice presidente Sacone (oggi presidente) espressero grande perplessità sul piano stesso sia per quanto riguarda i percorsi degli autobus sia per la rivisitazione della viabilità cittadina.
All’assessore va comunque riconosciuto di aver lavorato con grande impegno e solerzia mettendoci come si suol dire la faccia, a difesa di un piano irrealizzabile e totalmente privo di un benché minimo senso logico.
Al buon Arecco, persona comunque a cui va riconosciuta una certa coerenza politica, ci permettiamo di consigliare una maggior cura e attenzione nella scelta del C.d. consulenti e non lasciarsi “abbindolare” da chi si inventa capacità iperboliche, che si svelano poi un boomerang come nel caso esaminato.
Sante Pollastri
PS Un caro e sentito ringraziamento ad Uomini Liberi che ci ospita nelle nostre “sortite” sulla vita e politica di Savona. Grazie
HA RISPOSTO L’ASSESSORE ARECCO
A disposizione con chiunque a discutere pubblicamente e tecnicamente della bozza.
Ad oggi, salvo generici attacchi, mai nessuno e’ entrato nel merito tecnico del lavoro, peraltro spiegato abbondantemente in numerose cartelle tecniche.
Speriamo che l’interesse per la mobilita’ prosegua anche dopo la campagna elettorale
Massimo Arecco
