A.A.A. cercasi “nomadi elettorali” in Valbormida.

A.A.A. cercasi  “nomadi elettorali”

in Valbormida.

Singolarissimo e accade in Valbormida, un fenomeno virale, una sottospecie di “candidite”. Ben inteso non la malattia venerea, ma quella malattia elettorale che colpisce i candidati prima e durante le tornate elettorali. Abbiamo un gruppo di cittadini valbormidesi, di estrazione residenziale mista, provengono da diversi comuni, pronti a candidarsi ad ogni festicciola elettorale prima a Cairo Montenotte e Calizzano, poi a Carcare e Cengio. Buoni per ogni occasione e perennemente alla ricerca di una fissa dimora, nell’uno o nell’altro consiglio comunale. Insomma un gruppo di “nomadi elettorali”.

Pare siano particolarmente attivi a Carcare, da settimane stanno importunando chiunque per le pubbliche piazze e bar, proponendo indecentemente la candidatura ad una lista elettorale, dicono, vicino al M5S o in caso non gli venisse concesso il simbolo, al “Meetup valbormida”. Diffondendo oltretutto un sapore di opportunismo da simbolo anche tra coloro che il movimento hanno effettivamente, di recente, aiutato. Gianni Bottura, Ruggero Delponte, Andrea Bracco, Alessandro Risso. Singolare il caso dei giovanissimi fratelli gemelli, Giacomo e Andrea Bracco, gli unici naturalmente vocati ad essere tra loro interscambiabili nel passaggio da un Comune all’altro senza farsi riconoscere dagli elettori.  A.A.A. cercasi antidoto a questa forma di nomadismo.