Pubblichiamo questa poesia in rima alternata ABAB che racconta una vicenda accaduta in una ridente colonia sul mare dell’Impero romano
In una colonia sul mare nostrum
Per la depurazione di un bene primario
Il rinnovo del gestor c’era da fare
Difficile la scelta del destinatario
Il tribuno, noto per il poco coraggio,
Sul conferimento dell’incarico era incerto
Convoca il Console considerato saggio:
“Devi convincere Flavius, che è esperto”
Il Console dei due è un buon amico,
Per convincere Flavius pensa alle libagioni
Un invito alla Taverna “Mare ligustico”
Sperando che Flavius si abbandoni
Il Console è un gran persuasore
Invita subito Flavius a cena
“Devi esser di nuovo tu il gestore
Il tribuno ti vuole, è in pena”
Flavius ha tanti impegni romani
Ma lo desiderano il Console e il tribuno
E’ disposto ad accettar già da domani
Rifiutar non gli pare opportuno
Il Console euforico va dal tribuno:
“Per fortuna Flavius ha accettato
Non devi più cercar qualcuno
Non puoi esser abbacchiato”
Il tribuno, confuso e spaesato:
“Altro vi è che si vuol accasare
Il nome di Flavius è accantonato
Troppe pressioni devo sopportare”
Per la figura barbina il Console è irato
Il solito tribuno tentennante e indeciso
Come ha fatto la plebe ad averlo supportato
Poteva almeno mandarmi un preavviso
Un altro Console è ora intervenuto
Quello giudiziario per via dei tributi
Ora per il posto del gestor decaduto
Sarà difficile sceglier tra i due voluti.
Ogni riferimento a persone o a fatti realmente accaduti e’ puramente casuale