La settimana scorsa il SECOLOXIX riportava la notizia della presentazione del restyling delle strade di recente pedonalizzazione: corso Italia tra via Paleocapa e via dei Vegerio, via Mistrangelo e via Rossello. Nuova pavimentazione in pietra naturale, eliminazione dei marciapiedi, nuova illuminazione, nuove sedute, questi gli interventi decisi.
La notizia ha suscitato perplessità e stupore perché una giunta con un minimo di raziocinio prima di decidere qualunque intervento avrebbe aspettato la stesura del Pums, pagato profumatamente allo studio che ha l’incarico di redigerlo.
Del resto anche prima della pedonalizzazione si sarebbe dovuto aspettare il piano della mobilità sostenibile, ma il sindaco, fregandosene di tutti, è andato avanti per la sua strada senza ascoltare neppure la sua maggioranza.
I cittadini si sono sentiti presi in giro dalla dichiarazione del Sindaco… Allo studio Sintagma l’Amministrazione ha chiesto di affrontare subito due priorità: piazza Mameli e il piano complessivo della sosta… cioè ha chiesto di risolvergli tutti problemi creati da lui.
In un’altra dichiarazione … In parallelo si lavorerà sul tema del traffico, con la stesura del Pums, il piano della mobilità sostenibile… la parola parallelo ha irritato anche qualcuno della maggioranza (troppo pochi).
Pare impossibile che i suoi consiglieri non gli facciano notare che il tema del traffico non si tratta in parallelo con il restyling ma è la prima cosa da analizzare prima di ogni intervento.
Il fatto che abbia già pronto il restyling è la dimostrazione che ha già stabilito il da farsi passando sopra a tutto e a tutti confidando nel letargo della sua maggioranza.
Chi stupisce di più per il loro atteggiamento sono i consiglieri del Pd, possibile non si rendano conto che il sindaco ha già deciso tutto, poco gli importa del pums, delle proteste e del parere della sua maggioranza.
