Pedofilia e violenza sui minori cosa ne pensano i candidati sindaco. Dal SECOLOXIX

Ottime domande oggi sul SECOLOXIX sul sociale ai candidati Sindaco

Tutte le 5 domande e le risposte dei candidati le potete leggere  sul quotidiano di oggi.

A noi preme mettere in evidenza, per l’importanza dell’argomento, la domanda e le risposte  sulla pedofilia e le violenze sui minori

Tutela dei minori: dalla pedofilia alle violenze familiari. Quali azioni?  

MARCO RUSSO Sia le violenze familiari che i casi di pedofilia, oltre ad essere reati, sono sintomo di emergenze sociali. Dobbiamo agire su due piani: la prevenzione (ambito formativo e informativo), e la tutela. Su entrambi i versanti vanno attivate tutte le risorse possibili per dotare il Comune del personale necessario: assistenti sociali, psicologi, educatori in grado di intercettare il problema.

ANGELO SCHIRRU L’attenzione ai minori, anche sul dramma della pedofilia, deve ripartire dall’attività di prevenzione con uno sportello d’ascolto che operi in stretta collaborazione con il Tribunale dei minori. Esistono centri che accolgono minori a rischio: vanno potenziati e incrementati favorendo strutture in cui si operi con un lavoro di équipe per intercettare le eventuali situazioni di disagio

MANUEL MELES Siamo convinti che debbano rinascere i centri socio-educativi, destinati ad accogliere i soggetti con situazione di estremo disagio. Nel dettaglio, per quel che riguarda il tema del contrasto alla pedofilia, le norme nazionali sono chiare: il Comune deve vigilare sull’applicazione delle stesse. La presentazione della certificazione anti-pedofilia, che va presentata per chi lavori con i minori oppure operi nel settore del volontariato o dello sport a contatto con i bambini, non può essere bypassata.

 FRANCESCO VERSACE Gli strumenti per la tutela dei minori e per il contrasto alle violenze di ogni tipo esistono già sia a livello nazionale che locale. È il caso del Protocollo operativo, siglato dalla conferenza dei sindaci, che vede Savona capofila e che prevede gli interventi integrati di carattere socio-sanitario accanto al ruolo delle forze dell’ordine, degli psicologi e dei magistrati. Il vero problema è monitorare sulla sua completa e corretta applicazione. Il Comune si deve impegnare. Un’altra opzione è quella di istituire una équipe sociosanitaria di secondo livello per seguire i casi più complessi.

 LUCA ASCHEI La tutela dei minori, ma anche delle famiglie, può essere attuata soltanto con un attento monitoraggio delle singole situazioni da parte degli assistenti sociali. Una frase sintetizza il problema che va analizzato caso per caso: “Tutte le famiglie felici sono felici allo stesso modo. Ogni famiglia infelice è infelice a modo suo”. Va attuato un piano di monitoraggio che vada a sviscerare le problematiche del singolo caso.

Dal SecoloXIX

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