Loano e dintorni

 

Loano e dintorni (11) – “Cosa va e non va”
Incredibile! L’Amministrazione Vaccarezza
anticipa soldi per la Servizi Ambientali SpA

Un ricorso al TAR Liguria della Aimeri Ambiente Srl contro il Comune e la Servizi Ambientali SpA

Loano – Prendiamo in esame la determinazione dirigenziale n. 1571/settore 3° registrata in data 10 dicembre 2009 e affissa all’Albo pretorio di Palazzo Doria il 26 gennaio 2010 con oggetto: Assunzione di impegno di spesa per lo smaltimento dei r.s.u., per la fornitura di acqua al servizio Nettezza Urbana, per l’utenza telefonica presso il Punto Eco e per il pagamento dei pedaggi autostradali.

Nella determina si legge:

Il Dirigente

Premesso che

– dal 1° luglio 2009 il servizio Nettezza Urbana è stato affidato in gestione alla Servizi Ambientali S.p.A. di Borghetto Santo Spirito;

– che nel mese di luglio la Servizi Ambientali S.p.A di Borghetto Santo Spirito ha attivato tutte le procedure tese ad ottenere le necessarie autorizzazioni al conferimento e gestione rifiuti;

– che in attesa di ottenere le autorizzazioni di cui sopra i veicoli hanno continuato ad effettuare normale servizio di conferimento presso la discarica Eco Savona di Vado Ligure, utilizzando l’autostrada;

– che le ditte Eco Savona di Vado Ligure, Acquedotto San Lazzaro di Loano, Autostrade per l’Italia di Roma e Telecom Italia hanno continuato ad effettuare i servizi per quanto di loro competenza;

Accertato che le ditte [….], hanno presentato rispettivamente le fatture per il servizio, svolto nei mesi di agosto e settembre 2009, così elencate:

  • Eco Savona per smaltimento dei r.s.u. euro 109.860,05,
  • Acquedotto San Lazzaro SpA per la fornitura acqua presso il Punto Eco euro 408,00,
  • Autostrade SpA per il pedaggio autostradale euro 183,20,
  • Telecom Italia SpA per l’utenza presso il Punto Eco euro 145,50, per un totale di euro 110.596,75;

Ritenuto pertanto necessario ed opportuno assumere impegno di spesa per procedere al pagamento dello smaltimento dei r.s.u., dei rifiuti della pulizia stradale, per la fornitura di acqua e linea telefonica presso il Punto Eco e che per i suddetti pagamenti si rende necessario chiedere il rimborso alla Servizi Ambientali SpA di Borghetto Santo Spirito;

Dato atto […]:

Vista [….]; Visto [….];Visto [….];Visto [….];Vista [….];Visto [….];

 

Determina

 

1 – di assumere impegno di spesa di euro 110.596,75 quota I.V.A. inclusa […]; 2 – [….]; 3 – [….]; 4 – [….]; 5 – [….].

 

Loano, 23 ottobre 2009

                                                                     Il Dirigente del 3° Settore

                                                                 Dott. ing. Luciano Vicinanza

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@ Riflessioni e domande

 Con delibera di Consiglio Comunale n. 24 del 29 giugno 2009, oggetto: Affidamento del servizio nettezza urbana alla Servizi Ambientali, è stato affidato, con 12 voti della maggioranza e 5 voti contrari della minoranza (Garassini MiceliFrancoPuleo Tassara), il servizio nettezza urbana alla Servizi Ambientali SpA.

Nel suo intervento la Capogruppo Consigliere Avv. Elisabetta Garassini della lista civica “E’ LOANO” ha dichiarato: ”perché letta la convenzione il dubbio e la grande perplessità che questo gruppo di opposizione ha, è che si affida  un servizio, a una società, seppur partecipata integralmente dal pubblico, senza un piano industriale e questo per 10 anni. In buona sostanza si dice: “te la do ma sulla fiducia”, perché nella convenzione si fa riferimento alla Carta dei servizi, al business plan, ma in realtà si dice che la Carta dei servizi sarà, se non sbaglio, deliberata entro il 31.12.2011, (?) …avremmo gradito maggiore chiarezza soprattutto sui costi che ricadranno poi inevitabilmente sui cittadini, perché qualsiasi cosa succederà in futuro, poi sarà comunque il cittadino a dover pagare…”.

In data 10 novembre 2009 la Aimeri Ambiente srl ha notificato ricorso nanti il TAR Liguria contro il Comune di loano e la Servizi Ambientali SpA per l’annullamento  della deliberazione di Consiglio Comunale n. 29.06.2009 n.24 relativa all’affidamento del servizio nettezza urbana alla Servizi Ambientali SpA  e per la declatoria di nullità e/o invalidità e/o inefficacia della convenzione per la gestione del servizio nettezza urbana sottoscritta fra il Comune di Loano e la Servizi Ambientali SpA nonchè per la condanna del Comune di Loano al risarcimento del danno ingiusto subito da Aimeri Ambiente Srl.

La Aimeri Ambiente Srl del Gruppo Biancamano ha sede legale e amministrativa a Milanofiori – Rozzano – Strada 4 – Palazzo Q6.

Con delibera di Giunta Comunale n. 233 del 31 dicembre 2009, a seguito notifica ricorso nanti il TAR Liguria promosso dalla Aimeri Ambiente Srl contro il Comune di Loano e la Servizi Ambientali SpA con sede in Borghetto S. Spirito, ha conferito l’incarico all’Avv. Sabrina Carta del Foro di Savona, esperta in problematiche afferenti l’esternalizzazione di pubblici servizi , per resistere in giudizio.

Se il TAR accogliesse il ricorso promosso dalla Aimeri Ambiente Srl che cosa succederebbe? Quanto costerebbe al Comune?

Inutile dire che il tutto ricadrebbe sui cittadini e gli Amministratori, incapaci e superficiali nella gestione della cosa pubblica, ne uscirebbero indenni da responsabilità.  Da non credere!

Questa determinazione Dirigenziale ha un aspetto curioso.

L’Amministrazione Vaccarezza ha deciso di dare l’affidamento del servizio nettezza urbana alla Servizi Ambientali SpA con sede in Borghetto S.Spirito a far data dal 1° luglio 2009 con una pratica consiliare che, definirla incompleta e affrettata è dir poco, è stata approvata nella serata del 29 giugno 2009.

Un giorno prima dalla data prevista per l’inizio del servizio nettezza urbana!

Un miracolo o un evidente papocchio di cattiva amministrazione della cosa pubblica?

Non solo, ma del tutto incomprensibile è constatare che con la determinazione dirigenziale n. 1571/settore 3°, registrata in data 10 dicembre 2009 e affissa all’Albo pretorio di Palazzo Doria il 26 gennaio 2010, il Comune di Loano si trova a dover anticipare la somma di euro 110.596,75 per servizi ed utenze relativi ai mesi di agosto e settembre 2009.

Le fatture non dovrebbero essere, già dal 1° luglio 2009, intestati alla Servizi Ambientali SpA. anziché al Comune? Come vengono contabilizzati nelle scritture del Comune e della Servizi Ambientali SpA? Un bel rebus!

La realtà dei fatti contingenti è che il Comune anticipa soldi per la Servizi Ambientali SpA quando poi, spesso, è ritardatario nei pagamenti dei fornitori e, cosa più grave, frequentemente non vengono fatti lavori urgenti dai dipendenti comunali perché viene detto “non ci sono più soldi!

  Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it

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