Livio Di tullio

SCHERZI DA  CROZZA!!!!
Quindi chi pensava che il neosegretario provinciale del PD non avesse la minima intenzione di lasciare la carica di assessore comunale all’urbanistica aveva la vista lunga…leggi…addirittura ci raccontano che lo stesso sindaco Berruti avrebbe pregato in ginocchio il nostro di non lasciarlo solo, soletto, a pochi mesi dalle elezioni. Altrimenti, il buon Crozza, in virtù della carica politica, potrebbe addirittura non ripresentarlo alle elezioni se e’ vero, come e’ vero, che un siffatto boss e’ capace di tutto, anche di eliminare compagni di strada ormai inutili alla sua carriera.
Qualcuno dirà: se il PD savonese e’ arrivato a questi punti, affari suoi, forse siamo “alla frutta”.
In realtà il discorso coinvolge tutto il sistema dei partiti, almeno di quelli che rifiutano il concetto di “partito di proprietà” costruito e pagato dal principe.
Sì, perché uno dei capisaldi della riforma dei partiti, sia a destra che a sinistra, era, sino a qualche tempo fa, il principio della “incompatibilità” tra cariche partitiche e incarichi pubblici,giusto per impedire che il “crozza” assessore sia tentato di usare il suo potere amministrativo a vantaggio del “crozza” segretario politico. Oggi,prendiamo atto,che nel PD non esistono problemi di questo tipo,forse perché hanno trovato il modo di stipendiare, in maniera trasparente,i loro dirigenti che vivono comunque del loro lavoro. Peccato che la nuova nomenklatura appaia incerta nell’affrontare un problema sul quale lo statuto dovrebbe essere sufficientemente chiaro!!
Condividi

Lascia un commento