Il P(d)D, e il partito delle Donne

Proseguendo la collaborazione con Uomini Liberi, che ringraziamo per lo spazio concessoci, vi regaliamo, con un po’ di humour, qualche pillola sulle vicende politiche savonesi.

In attesa di conoscere il candidato sindaco per Savona del centro destra, impegnato più a litigare che a pensare, e diviso tra Caprioglio sì e Caprioglio no, con vari interpreti nel cast:  da Bozzano a Montaldo, da Santi a Scajola, leggiamo sui siti e sul quotidiano local-genovese, con grande piacere, che probabilmente sarà una donna (la prima della storia) a guidare il PD provinciale: Alessandra Gemelli.

Personalmente non conosciamo Alessandra, ma da molti ci viene descritta come seria e preparata e già questo non depone a suo favore…

Infatti ci viene anche riferito che non tutti siano d’accordo sulla sua elezione a segretario provinciale.

All’interno dei democratici, si agitano varie anime, questo è risaputo e naturalmente c’è chi vede nella Gemelli un ostacolo alle proprie ambizioni personali.

E quindi probabilmente più di uno sarà pronto…”a fare dispetto alla moglie”…pur di impedire l’elezione a segretario provinciale.

Personalmente ci auguriamo che vinca il buon senso e a proposito suggeriamo alle illuminanti menti dei democratici che insieme ad Alessandra Gemelli venga indicata come vice segretario provinciale Cristina Battaglia.

Lei è a noi conosciuta e per questo stimata, pensiamo possa essere una bella accoppiata.

Due donne, tre insieme al capogruppo in Comune a Savona, Elisa Di Padova, alla guida del P(d)D. Basta con i vecchi e nuovi tromboni uomini, largo a queste nuove energie femminili!

Il vostro

Sante pollastri

 

Condividi

Lascia un commento