La parola studente dal latino studere: soggetto che si applica e che studia, indica che chi va a scuola o all’Università per imparare qualcosa che gli servirà a fare una qualche professione, deve studiare, per non sprecare i soldi di chi lo mantiene a studiare. Quando vediamo che alcuni cosiddetti studenti, invece di studiare giocano a fare i contestatori in piazza, senza neppure ben sapere cosa vogliono e che cosa stanno facendo, mi viene subito da pensare dove Dante Alighieri li avrebbe collocati nella sua Divina Commedia: certamente non in Paradiso. Ma a questi pseudo studenti della “sapienza “ che forse non hanno mai neppure letto la Divina Commedia, non importa quello che fanno pur di fare caos, per poi diventare pessimi insegnanti, pessimi professionisti in ogni campo professionale e creare discredito alla Nazione. Speriamo che nelle nostre Università ci siano soprattutto studenti che hanno voglia di studiare!!
Renato Giusto Consigliere comunale di Savona
