Fulvio Briano attacca Di Tullio su FB

CONTINUA LO SCANNATOIO NEL PD
Fulvio Briano attacca Di Tullio su FB
Commento questo… link di Primo canale …per fare il riassunto di un pò di cose FALSE dette nei miei confronti nell’ultima settimana (tanto per non restare indietro con il lavoro):
- Livio Di Tullio 3/3/2016 dalla sua intervista al quotidiano “La Stampa” rivolgendosi a Cristina Battaglia: “I vertici del PD Provinciale volevano imporre la Tua candidatura”.

FALSO: i vertici del PD Provinciale (che poi sarei io) hanno fatto una proposta per bypassare le primarie ed evitare i rischi che elezioni così ravvicinate con quelle regionali evidentemente fanno correre al partito in elezioni così delicate come quelle di Savona. Cristina Battaglia era una proposta unitaria che non è stata accolta soprattutto dal partito della Città di Savona e sono state decise le primarie. Io continuo a non essere d’accordo (spero legittimamente) ma mi sono adeguato.


– Livio Di Tullio 3/3/2016 sempre nella stessa intervista a “La Stampa”: “La resistenza che ho incontrato nei miei confronti da parte dei vertici del PD deriva proprio da questo. Non ho accettato “compromessi” che mettono a posto tutti.
FALSO: a parte che nè io, nè, per quanto è a mia conoscenza altri dirigenti del PD hanno offerto alcunché a Livio Di Tullio per desistere nei suoi intenti, la resistenza era ed è legata all’analisi della situazione politica savonese e alla consapevolezza che la sua candidatura, se vincente alle primarie, incontrerà forti difficoltà di espansione del proprio elettorato soprattutto se saremo costretti al secondo turno e quindi al ballottaggio. Un dirigente serio, in un partito serio, si comporta in questo modo.


– Livio Di Tullio 4/3/2016 in diretta a “Cinque” su Primocanale individua nei vertici provinciali del PD la responsabilità di non aver chiuso un alleanza con la sinistra. Nella stessa puntata Franco Zunino, esponente di Rete a Sinistra, risponde in diretta al conduttore facendo un sermone sulla inadeguatezza della proposta politica del PD e strizza l’occhio al M5S:
FALSO (quanto dice Di Tullio) bizzarro il comportamento di Rete a Sinistra: a parte che esistono anche i vertici comunali del PD e mi sembra evidente che non li tira in ballo solo perchè lo appoggiano alle primarie, fin da ottobre sia SEL che RC in riunioni distinte e in colloqui con il sottoscritto esprimevano il proprio veto ad alleanze che vedessero Di Tullio candidato del PD. Evidente come fosse estremamente difficile proseguire qualsiasi trattativa a fronte di posizioni così nette (e anche un pò forzate). Vedere che oggi preferiscono il dialogo con il M5S piuttosto che proseguire un rapporto di Governo con il PD è, a mio modo di vedere sintomatico del fatto che non hanno una vera linea politica coerente e sono peraltro destinati ad una battaglia di mera rappresentanza.

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