Tagli, riduzione degli orari, i provvedimenti assunti da poste italiane non sono piaciuti al sindaco Isetta di Quiliano che ha scritto al Prefetto segnalando i disagi e gli assembramenti davanti all’ufficio postale del suo comune molto pericolosi per la questione covid.
Anche negli uffici dislocati nel comune di Savona la situazione è identica, lunghe code che creano pericolo per la salute e per la sicurezza pubblica.
Il sindaco di Quiliano se n’è accorto quello di Savona ne è a conoscenza?