Con la scomparsa di Silvano Montaldo frena la ricostruzione di Forza Italia a Savona e nel basso Piemonte

Tutto il mondo politico savonese, e non solo, è stato colpito dalla dipartita di Silvano Montaldo. Savona ha perso un fine politico e un ottimo amministratore, tutta la provincia di Savona ne sentirà la mancanza. A Montaldo si rivolgevano tutti gli amministratori in cerca di consigli quando si trovavano davanti a problemi complicati, lui non si risparmiava, era disponibile con tutti.
Qualche mese fa un sondaggio a livello nazionale era stato commissionato dai vertici di Forza Italia per rilevare il consenso sulla la nascita di un nuovo partito sulle tracce di Forza Italia.
Per questo Claudio Scajola aveva affidato a Silvano Montaldo il compito difficile di far rinascere Forza Italia nell’asse Savona- basso Piemonte e lui, instancabile com’era, aveva contattato vari amministratori anche piemontesi, i suoi  fidati amici savonesi molti della passata amministrazione  e i membri di Azione, il partito a cui si era avvicinato negli ultimi tempi.
Cene e incontri si erano susseguiti e il progetto ormai era in fase di realizzazione. Sicuramente la ricostituzione di Forza Italia a Savona proseguirà ma certamente subirà una frenata. Savona avrebbe bisogno di un gruppo forte che sappia far eleggere un valido rappresentante sia in regione che in parlamento.