Che me frega dell’autovelox, con una mano guido, con una mano cambio e con una mano tengo il telefonino

Com’è strana la psiche umana! Una persona fa di tutto per cercare di armonizzare la propria vita imponendosi e seguendo delle regole che aiutino tutti ad avere un’esistenza che non dia danno agli altri ed a sé stessi e poi, quando certe regole, se non rispettate, lo toccano direttamente nel portafogli, si rimangia tutto e si arrampica su specchi senza appiglio nell’intenzione di dimostrare che certe regole, si sarebbero giuste, ma non nel caso in questione.

E il caso in questione è la presenza di numerosi (forse troppi?), autovelox in Valle Bormida.

Cosa vuol dire troppi? Non è forse vero che, in passato, la strada che da Altare conduce a Savona e viceversa sia stata terreno di sfide motociclistiche al cardiopalma che, ahimè, hanno provveduto a lasciare parecchie, anzi troppe, vittime sulla strada? Non è forse vero che gli abitanti della Frazione Case Lidora di Cosseria abbiano lamentato, per anni ed anni, l’impossibilità di attraversare la strada per l’eccessiva velocità dei veicoli che lì vi transitavano e, mi pare, ci sia stata, anche in quel tratto più di una vittima?

Io, personalmente, sono favorevolissimo alla presenza di autovelox sulle strade, se ben segnalati, così come lo sono quelli in Valle Bormida, avvisano gli utenti della strada che in quel tratto la velocità massima corrisponde a tot. Km., e quelli che non la vogliono rispettare è giusto che paghino la multa, se uno non vede i segnali perché sovrappensiero beh, allora è meglio che non si metta alla guida in quanto, guidando si devono avere i riflessi sempre pronti ed il pensiero sempre ben rivolto a ciò che si sta facendo per l’incolumità di chi guida, dei passeggeri trasportati e nei confronti degli altri utenti della strada, di questo passo, non mi stupirei che qualche ormai bollito amministratore locale in vena di voler preparare una campagna elettorale in vista di future elezioni trovasse il modo di affermare che sia lecito utilizzare il telefonino mentre si è alla guida ( con una mano guido, con una mano cambio e con una mano tengo il telefonino….).

La cosa che appare subdola è che ci si incaponisce sul fatto che il denaro delle contravvenzioni non sia tutto utilizzato per la provincia di Savona, un po’ come quelli che facendo elemosina ai questuanti davanti la Chiesa dicono loro. “glieli do, ma non se li vada mica a bere eh!!!”, non è la cosa più importante come vengano distribuiti i soldi delle contravvenzioni, ma quante contravvenzioni vengano elevate soprattutto quanti vite ed incidenti vengano risparmiati, questo è il vero motivo della presenza degli autovelox: Vite risparmiate e sicurezza per le strade.

In ultimo appare veramente strano che gli autovelox siano stati voluti dalla precedente Amministrazione Provinciale a guida PD e che oggi si chieda dalla Minoranza PD di toglierli, non ci si stupisce poi più di tanto se un determinato partito abbia poi delle sensibili flessioni elettorali, la gente comune oltre a rispettare i limiti di velocità si ricorda bene quanto sia sinonimo di affidabilità la coerenza politica.

Rispettiamo i limiti e vivremo meglio e più a lungo

Nicola Lode

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