Ata, segnalato dipendente che mangiava nella “schiscetta”

Nella commissione su Ata del 22 giugno il consigliere del M5s,  Manuel Meles, ha chiesto all’amministratore Tapparini se in azienda sia tornato il clima di caccia alle streghe con il controllo dei dipendenti durante il turno di lavoro. Tapparini ha smentito che ci possano essere controlli e, per evitare polemiche, non ha informato su un fatto increscioso accaduto ad un dipendente

L’episodio sembra riportarci indietro di qualche anno, quando i dipendenti di Ata venivano controllati da un’agenzia investigativa, e due di loro furono licenziati per poi essere riassunti.

Il fatto in questione riguarda un dipendente che durante il suo turno di lavoro, in pausa pranzo, stava mangiando del riso freddo all’interno del mezzo. Il dipendente è stato fotografato, pare addirittura da un assessore, e la foto è stata inviata in azienda perché questa prendesse provvedimenti.

Al dipendente, colpevole solo di mangiare sul mezzo e non magari di farlo al bar, è stato chiesto di giustificarsi e per fortuna, grazie all’intervento dell’assessore Santi e alla Cgil, tutto è stato chiarito senza provvedimenti disciplinari.

Se davvero è stato un assessore a fare la segnalazione, il fatto suscita rabbia ricordando che molti esponenti della maggioranza, quando erano all’opposizione, contestavano il modo poliziesco con cui venivano controllati i dipendenti dell’azienda partecipata ed ora, invece, lo stesso controllo lo eseguono di persona.

Bisogna precisare, però,  che l’assessore in questione non faceva parte del  Consiglio comunale passato, si è presentato per la prima volta alle ultime elezioni.

Chissà se chi ha fatto questa segnalazione è tra gli assessori che sollecitano i lavori in alcune zone della città, interferendo sull’organizzazione dei turni, come riportato dal SECOLOXIX?

 

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